Associazione Sportiva Roma 1983-1984

Voce principale: Associazione Sportiva Roma.
AS Roma
Stagione 1983-1984
La rosa giallorossa nella seconda parte della stagione
Sport calcio
Squadra  Roma
AllenatoreBandiera della Svezia Nils Liedholm
All. in secondaBandiera dell'Italia Luciano Tessari
PresidenteBandiera dell'Italia Dino Viola
Serie A
Coppa ItaliaVincitore (in Coppa delle Coppe)
Coppa dei CampioniFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Cerezo, Tancredi (30)
Totale: Cerezo, Tancredi (50)
Miglior marcatoreCampionato: Pruzzo (8)
Totale: Pruzzo (15)
StadioOlimpico
Abbonati21 382[1]
Maggior numero di spettatori71 543 vs Juventus
(15 aprile 1984)[1]
Minor numero di spettatori34 741 vs Verona
(13 maggio 1984)[1]
Media spettatori53 971[1]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1983-1984.

Stagione

Pruzzo segna la rete dell'1-1 nella finale di Coppa dei Campioni all'Olimpico contro il Liverpool, poi persa ai tiri di rigore

Il campionato parte, per i campioni uscenti, con 3 vittorie consecutive garantenti l'iniziale primato.[2] Alla 4ª giornata, i giallorossi sono battuti dal Torino per la prima sconfitta in Campionato dopo 12 giornate (l'ultimo knock out era stato con la Juventus il 6 marzo precedente).[3]. Tra incertezze tattiche dovute a un nuovo assemblaggio di uomini, specialmente in difesa (Vierchowod, baluardo della Roma campione d'Italia, è richiamato dalla Sampdoria) e infortuni — in particolar modo quello di Ancelotti a novembre '83 che lo costringe a saltare l'intera stagione — la squadra perde definitivamente il primato, giungendo seconda alle spalle della Juventus.

Nei sedicesimi della Coppa dei Campioni (torneo nel quale la formazione è all'esordio assoluto), viene superato l'IFK Göteborg con un punteggio totale di 4-2, al quale fanno seguito le eliminazioni di CSKA Sofia[4] e BFC Dynamo. La semifinale con il Dundee Utd rimane celebre per le accuse rivolte alla società di aver corrotto l'arbitro Vautrot: dopo aver perso 2-0 all'andata, i capitolini vincono per 3-0 la gara di ritorno accedendo alla finale.[5][6] L'incontro con il Liverpool, peraltro formalmente giocato in casa, termina in favore degli inglesi ai tiri di rigore: decisive le assenze di Maldera, esperto rigorista, e del già citato Ancelotti.[7]

Non sfugge però la Coppa Italia, vinta nella doppia sfida con il Verona[8]: si trattò comunque di un magro contentino per gli uomini di Nils Liedholm, in procinto di accasarsi al Milan, che avevano iniziato la stagione con ben più rosee aspettative. Fu altresì l’ultima annata del capitano Agostino Di Bartolomei con la maglia della Roma: con il passaggio al Milan del tecnico svedese, il centrocampista romano decise di seguirlo nella sua nuova avventura. Fu la fine di un ciclo per la Roma: un fortunato quinquennio iniziato nella stagione 1979-1980 che ha fruttato trofei in campo nazionale praticamente in ogni stagione, con una Coppa dei Campioni e un bis scudetto sfiorati proprio sul più bello.

Divise e sponsor

La rosa romanista nella prima metà di stagione, con abbigliamento tecnico firmato Patrick.
L'undici giallorosso sceso in campo nella finale di Coppa dei Campioni, giocata indossando una speciale divisa bianca priva del jersey sponsor e dello scudetto.

Gli sponsor tecnici per la stagione 1983-1984 sono Patrick fino al 31 dicembre 1983 e Kappa dal 1º gennaio 1984, mentre lo sponsor ufficiale è Barilla.

La prima divisa è costituita da maglia rossa con colletto a polo giallo, pantaloncini rossi — con doppia banda a contrasto per la fornitura Patrick, a tinta unita per quella Kappa — e calzettoni rossi bordati di giallo. In trasferta i Lupi usano una maglia bianca con colletto giallorosso nel girone di andata e rosso in quello di ritorno, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi bordati di giallorosso nel girone di andata e di rosso in quello di ritorno. I portieri usano divise costituite da maglie grigie con decorazioni nere e/o rosse, pantaloncini e calzettoni neri. Tutte le divise presentano cucito sul petto lo scudetto.[9]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
(andata)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
(ritorno)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
(andata)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
(ritorno)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Finale Coppa dei Campioni

In occasione della finale di Coppa dei Campioni, la Roma indossa una speciale versione della sua seconda divisa, priva sul busto sia del jersey sponsor (come impongono all'epoca i regolamenti confederali) sia, insolitamente, anche dello scudetto — sostituito dallo stemma sociale, che nel resto dell'annata è posizionato sulla manica destra.[9]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2ª portiere

Organigramma societario

Di seguito l'organigramma societario.[10]

Area direttiva
  • Presidente: Dino Viola
  • Vice presidente: Giovanni Guidi
  • Consiglieri: Renzo Baldesi, Maurizio Baldieri, Alessandro Bassetti, Maurizio Bigelli, Antonio Cacciavillani, Gaetano Caltagirone, Massimo Castiello, Luciano Gaucci, Luigi Izzi, Gaetano La Cava, Vincenzo Malagò, Alessandro Mariangeli, Claudio Navarra, Salvatore Pieroni, Raffaele Ranucci, Alvaro Romiti, Paolo Tartaglia, Ettore Viola, Riccardo Viola
  • Collegio sindacale: Giorgio Di Giuliomaria, Jono Donelli, Enrico Picchioni, Francesco Terracina, Fausto Placidi
Area organizzativa
  • Segretario del consiglio di amministrazione: Lino Raule
  • Segretario: Gilberto Viti
  • Organizzazione: Umberto Esposito, Maurizio Cenci
  • Amministrazione: Giuseppe Spada, Fausto Di Pietro
  • Segreteria: Livia Rossi
  • Economato: Marco Seghi
Area tecnica
Area sanitaria
  • Medico sociale: Ernesto Alicicco
  • Massaggiatore: Vittorio Boldorini, Giorgio Rossi

Rosa

Di seguito la rosa.[11]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Attilio Gregori[12]
Bandiera dell'Italia P Astutillo Malgioglio
Bandiera dell'Italia P Marco Savorani
Bandiera dell'Italia P Franco Superchi
Bandiera dell'Italia P Franco Tancredi
Bandiera dell'Italia D Dario Bonetti
Bandiera dell'Italia D Roberto Fois[12]
Bandiera dell'Italia D Settimio Lucci[13]
Bandiera dell'Italia D Aldo Maldera
Bandiera dell'Italia D Sebastiano Nela
Bandiera dell'Italia D Michele Nappi
Bandiera dell'Italia D Emidio Oddi
Bandiera dell'Italia D Paolo Petitti[12]
Bandiera dell'Italia D Ubaldo Righetti
Bandiera dell'Italia D Viero Vignoli
Bandiera dell'Italia C Carlo Ancelotti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera del Brasile C Toninho Cerezo
Bandiera dell'Italia C Odoacre Chierico
Bandiera dell'Italia C Bruno Conti
Bandiera dell'Italia C Stefano Desideri[12]
Bandiera dell'Italia C Agostino Di Bartolomei (Capitano)
Bandiera dell'Italia C Fabrizio Di Mauro[12]
Bandiera del Brasile C Paulo Roberto Falcão
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Giannini
Bandiera dell'Italia C Stefano Impallomeni[12]
Bandiera dell'Italia C Stefano Nobili[12]
Bandiera dell'Italia C Mark Tullio Strukelj
Bandiera dell'Italia A Corrado Baglieri[12]
Bandiera dell'Italia A Paolo Baldieri
Bandiera dell'Italia A Francesco Graziani
Bandiera dell'Italia A Roberto Pruzzo
Bandiera dell'Italia A Francesco Vincenzi

Calciomercato

Di seguito il calciomercato.[11]

Sessione estiva

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Astutillo Malgioglio Pistoiese definitivo
D Dario Bonetti Sampdoria fine prestito
D Emidio Oddi Verona definitivo
C Toninho Cerezo Atlético Mineiro definitivo
C Antonio Di Carlo Carrarese prestito
C Mark Tullio Strukelj Triestina comproprietà
A Francesco Graziani Fiorentina definitivo
A Francesco Vincenzi Pistoiese definitivo
A Guido Ugolotti Pisa fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Massimo Gregori Catania definitivo
D Pietro Vierchowod Sampdoria fine prestito
C Gianni Boccia ?
C Antonio Di Carlo Arezzo prestito
C Paolo Giovannelli Pisa definitivo
C Herbert Prohaska Austria Vienna definitivo
C Claudio Valigi Perugia definitivo
A Paolo Alberto Faccini Sambenedettese definitivo
A Maurizio Iorio Verona comproprietà
A Sandro Tovalieri Pescara prestito
A Guido Ugolotti Campobasso definitivo

Sessione autunnale

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Settimio Lucci Avellino prestito

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1983-1984.

Girone di andata

Roma
11 settembre 1983, ore 16:00
1ª giornata
Roma  2 – 0
referto
  PisaStadio Olimpico di Roma (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Di Bartolomei Gol 40’ (rig.)
Conti Gol 80’
Marcatori

Genova
18 settembre 1983, ore 16:00
2ª giornata
Sampdoria  1 – 2
referto
  RomaStadio Luigi Ferraris (circa 43.0000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Guerrini Gol 34’MarcatoriGol 36’ Nela
Gol 63’ Graziani

Roma
25 settembre 1983, ore 15:00
3ª giornata
Roma  3 – 1
referto
  MilanStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)
Vincenzi Gol 34’
Maldera Gol 44’
Falcão Gol 80’
MarcatoriGol 28’ Battistini

Torino
2 ottobre 1983, ore 15:00
4ª giornata
Torino  2 – 1
referto
  RomaStadio Comunale (circa 40.000 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)
Hernández Gol 7’, Gol 39’MarcatoriGol 89’ (aut.) Zaccarelli

Roma
9 ottobre 1983, ore 15:00
5ª giornata
Roma  1 – 0
referto
  GenoaStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Conti Gol 62’Marcatori

Roma
23 ottobre 1983, ore 15:00
6ª giornata
Lazio  0 – 2
referto
  RomaStadio Olimpico di Roma (circa 65.000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
MarcatoriGol 4’ Nela
Gol 63’ Pruzzo

Roma
30 ottobre 1983, ore 14:30
7ª giornata
Roma  5 – 1
referto
  NapoliStadio Olimpico di Roma (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Graziani Gol 9’
Cerezo Gol 20’
Falcão Gol 33’
Conti Gol 38’, Gol 80’
MarcatoriGol 70’ Dal Fiume

Udine
6 novembre 1983, ore 14:30
8ª giornata
Udinese  1 – 0  RomaStadio Friuli (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)
Zico Gol 85’Marcatori

Roma
20 novembre 1983, ore 14:30
9ª giornata
Roma  1 – 1
referto
  AscoliStadio Olimpico di Roma (circa 48.000 spett.)
Arbitro:  Vitali (Bologna)
Pruzzo Gol 60’MarcatoriGol 72’ Novellino

Milano
27 novembre 1983, ore 14:30
10ª giornata
Inter  1 – 0
referto
  RomaStadio Giuseppe Meazza (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)
Beccalossi Gol 8’Marcatori

Torino
4 dicembre 1983, ore 14:30
11ª giornata
Juventus  2 – 2
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)
Platini Gol 72’
Penzo Gol 77’
MarcatoriGol 62’ Conti
Gol 90’ Pruzzo

Roma
11 dicembre 1983, ore 14:30
12ª giornata
Roma  3 – 2
referto
  AvellinoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Falcão Gol 24’, Gol 57’
Maldera Gol 89’
MarcatoriGol 81’ Biagini
Gol 87’ Díaz

Firenze
18 dicembre 1983, ore 14:30
13ª giornata
Fiorentina  0 – 0
referto
  RomaStadio Comunale (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Roma
31 dicembre 1983, ore 14:30
14ª giornata
Roma  1 – 0
referto
  CataniaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Maldera Gol 32’Marcatori

Verona
8 gennaio 1984, ore 14:30
15ª giornata
Verona  1 – 0
referto
  RomaStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Di Gennaro Gol 82’Marcatori

Girone di ritorno

Pisa
15 gennaio 1984, ore 14:30
16ª giornata
Pisa  1 – 1
referto
  RomaStadio Arena Garibaldi
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Bonetti Gol 56’ (aut.)MarcatoriGol 33’ Strukelj

Roma
22 gennaio 1984, ore 14:30
17ª giornata
Roma  1 – 1
referto
  SampdoriaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Pruzzo Gol 36’MarcatoriGol 53’ Mancini

Milano
29 gennaio 1984, ore 14:30
18ª giornata
Milan  1 – 1
referto
  RomaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Verza Gol 54’MarcatoriGol 69’ Pruzzo

Roma
12 febbraio 1984, ore 15:00
19ª giornata
Roma  2 – 1
referto
  TorinoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Casarin (Milano)
Maldera Gol 28’
Pruzzo Gol 83’
MarcatoriGol 31’ Dossena

Genova
19 febbraio 1984, ore 15:00
20ª giornata
Genoa  0 – 2
referto
  RomaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
MarcatoriGol 5’, Gol 82’ Graziani

Roma
26 febbraio 1984, ore 15:00
21ª giornata
Roma  2 – 2
referto
  LazioStadio Olimpico di Roma (circa 63.000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Di Bartolomei Gol 40’ (rig.)
Cerezo Gol 52’
MarcatoriGol 9’, Gol 25’ (rig.) D'Amico

Napoli
11 marzo 1984, ore 15:00
22ª giornata
Napoli  1 – 2
referto
  RomaStadio San Paolo (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Casale Gol 59’MarcatoriGol 15’ Graziani
Gol 62’ Bonetti I

Roma
18 marzo 1984, ore 15
23ª giornata
Roma  4 – 1
referto
  UdineseStadio Olimpico di Roma (circa 49.000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)
Falcão Gol 31’
Cerezo Gol 68’
Conti Gol 73’
Di Bartolomei Gol 87’
MarcatoriGol 20’ Edinho

Ascoli Piceno
25 marzo 1984, ore 15:30
24ª giornata
Ascoli  0 – 0
referto
  RomaStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Redini (Pisa)

Roma
1º aprile 1984, ore 15:30
25ª giornata
Roma  1 – 0
referto
  InterStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Di Bartolomei Gol 24’ (rig.)Marcatori

Roma
15 aprile 1984, ore 15:30
26ª giornata
Roma  0 – 0
referto
  JuventusStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Casarin (Milano)

Avellino
21 aprile 1984, ore 15:30
27ª giornata
Avellino  2 – 2
referto
  RomaStadio Partenio (circa 30.000 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Díaz Gol 64’
Tagliaferri Gol 90’
MarcatoriGol 24’ Pruzzo
Gol 51’ Cerezo

Roma
29 aprile 1984, ore 16:00
28ª giornata
Roma  2 – 1
referto
  FiorentinaStadio Olimpico di Roma (circa 36.000 spett.)
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)
Pruzzo Gol 15’
Conti Gol 40’
MarcatoriGol 60’ Monelli

Palermo
6 maggio 1984, ore 16:00
29ª giornata
Catania  2 – 2
referto
  RomaStadio La Favorita[14] (circa 20.000 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)
Carnevale Gol 55’
Torrisi Gol 83’ (rig.)
MarcatoriGol 23’ Maldera III
Gol 29’ Chierico

Roma
13 maggio 1984, ore 16:00
30ª giornata
Roma  3 – 2
referto
  VeronaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Redini (Pisa)
Cerezo Gol 28’, Gol 50’
Di Bartolomei Gol 46’ (rig.)
MarcatoriGol 1’ Storgato
Gol 41’ Iorio

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1983-1984.

Fase a gironi

Rimini
21 agosto 1983, ore 21:00
1ª giornata
Rimini  1 – 3  RomaStadio Romeo Neri
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)
Cinquetti Gol 68’MarcatoriGol 54’, Gol 63’ Vincenzi
Gol 75’ Pruzzo

Arezzo
24 agosto 1983, ore 20:30
2ª giornata
Arezzo  0 – 1
referto
  RomaStadio Comunale (circa 12.000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)
MarcatoriGol 52’ Vincenzi

Roma
28 agosto 1983, ore 20:30
3ª giornata
Roma  2 – 0  AtalantaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)
Pruzzo Gol 24’ (rig.)
Strukelj Gol 70’
Marcatori

Roma
31 agosto 1983, ore 20:45
4ª giornata
Roma  4 – 2
referto
  PadovaStadio Olimpico di Roma (circa 20.000 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)
Cerezo Gol 18’, Gol 70’
Graziani Gol 31’
Maldera Gol 42’
MarcatoriGol 14’ Coppola
Gol 66’ Graziani

Milano
4 settembre 1983, ore 20:30
5ª giornata
Milan  1 – 1  RomaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Menicucci (Firenze)
Battistini Gol 32’MarcatoriGol 22’ Vincenzi

Fase finale

Roma
8 febbraio 1984, ore 15:00
Ottavi di finale - Andata
Roma  2 – 0
referto
  ReggianaStadio Olimpico di Roma (circa 10.000 spett.)
Arbitro:  Lombardo (Marsala)
Vincenzi Gol 45’
Graziani Gol 81’
Marcatori

Reggio Emilia
22 febbraio 1984, ore 20:30
Ottavi di finale - Ritorno
Reggiana  0 – 1
referto
  RomaStadio Mirabello (circa 7.000 spett.)
Arbitro:  Esposito (Torre del Greco)
MarcatoriGol 37’ Cerezo

Roma
7 giugno 1984, ore 20:45
Quarti di finale - Andata
Roma  1 – 1
referto
  MilanStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Di Bartolomei Gol 56’ (rig.)MarcatoriGol 48’ (aut.) Nappi

Milano
10 giugno 1984, ore 20:30
Quarti di finale - Ritorno
Milan  1 – 2
(d.t.s.)
referto
  RomaStadio Giuseppe Meazza (57.259 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)
Carotti Gol 33’MarcatoriGol 2’, Gol 94’ Cerezo

Torino
13 giugno 1984, ore 20:30
Semifinale - Andata
Torino  1 – 3
referto
  RomaStadio Comunale (circa 30.000 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Selvaggi Gol 60’MarcatoriGol 6’ Conti
Gol 50’, Gol 80’ Strukelj

Roma
16 giugno 1984, ore 20:45
Semifinale - Ritorno
Roma  1 – 0
referto
  TorinoStadio Olimpico di Roma (29.136 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Conti Gol 81’Marcatori

Verona
21 giugno 1984, ore 20:30
Finale - Andata
Verona  1 – 1
referto
  RomaStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Casarin (Milano)
Storgato Gol 73’MarcatoriGol 48’ Cerezo

Roma
26 giugno 1984, ore 20:45
Finale - Ritorno
Roma  1 – 0
referto
  VeronaStadio Olimpico di Roma (45.101 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)
Ferroni Gol 27’ (aut.)Marcatori

Coppa dei Campioni

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa dei Campioni 1983-1984.
Roma
14 settembre 1983, ore 20:30 CET
Sedicesimi di finale - Andata
Roma  3 – 0
referto
  IFK GöteborgStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera della Bulgaria Docev
Vincenzi Gol 51’
Conti Gol 62’
Cerezo Gol 70’
Marcatori

Göteborg
28 settembre 1983
Sedicesimi di finale - Ritorno
IFK Göteborg  2 – 1
referto
  RomaUllevi
Arbitro: Bandiera del Belgio Van Langenhove
Gardner Gol 1’
Holmgren Gol 73’
MarcatoriGol 60’ Pruzzo

Sofia
19 ottobre 1983, ore 18:00 CET
Ottavi di finale - Andata
CSKA Sofia  0 – 1
referto
  RomaStadio Nazionale Vasil Levski
Arbitro: Bandiera della Francia Vautrot
MarcatoriGol 63’ Falcão

Roma
2 novembre 1983, ore 17:30 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Roma  1 – 0
referto
  CSKA SofiaStadio Olimpico di Roma (59.691 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Daina
Graziani Gol 80’Marcatori

Roma
7 marzo 1984, ore 15:00 CET
Quarti di finale - Andata
Roma  3 – 0
referto
  BFC DynamoStadio Olimpico di Roma (circa 65.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Keizer
Graziani Gol 67’
Pruzzo Gol 75’
Cerezo Gol 90’
Marcatori

Berlino
21 marzo 1984, ore 20:00 CET
Quarti di finale - Ritorno
BFC Dynamo  2 – 1
referto
  RomaFriedrich-Ludwig-Jahn-Sportpark
Arbitro: Bandiera della Svezia Johansson
Thom Gol 76’
Ernst Gol 86’
MarcatoriGol 56’ Oddi

Dundee
11 aprile 1984, ore 20:30 CET
Semifinale - Andata
Dundee Utd  2 – 0
referto
  RomaTannadice Park
Arbitro: Bandiera della Germania Est Kirschen
Dodds Gol 48’
Stark Gol 60’
Marcatori

Roma
25 aprile 1984, ore 15:30 CET
Semifinale - Ritorno
Roma  3 – 0
referto
  Dundee UtdStadio Olimpico di Roma (circa 73.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Vautrot
Pruzzo Gol 23’, Gol 38’
Di Bartolomei Gol 58’ (rig.)
Marcatori

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa dei Campioni 1983-1984.
Roma
30 maggio 1984, ore 20:15 CET
Finale
Liverpool  1 – 1
(d.t.s.)
referto
  RomaStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera della Svezia Fredriksson
Neal Gol 14’MarcatoriGol 43’ Pruzzo

Nicol Sbagliato
Neal Segnato
Souness Segnato
Rush Segnato
Kennedy Segnato
Tiri di rigore
4 – 2

Segnato Di Bartolomei
Sbagliato Conti
Segnato Righetti
Sbagliato Graziani

Statistiche

Statistiche di squadra

Di seguito le statistiche di squadra.[15]

Competizione[16] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 41 15 11 4 0 31 13 15 4 7 4 17 15 30 15 11 4 48 28 +20
Coppa Italia - 6 5 1 0 11 3 7 5 2 0 12 5 13 10 3 0 23 8 +15
Coppa dei Campioni - 4 4 0 0 10 0 5[17] 1 1 3 4 7 9 5 1 3 14 7 +7
Totale - 25 20 5 0 52 16 27 10 10 7 33 27 52 30 15 7 85 43 +42

Andamento in campionato

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Luogo C T C T C T C T C T T C T C T T C T C T C T C T C C T C T C
Risultato V V V P V V V P N P N V N V P N N N V V N V V N V N N V N V
Posizione 1 1 1 2 2 1 1 1 1 3 2 2 2 2 3 3 3 4 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori

Desunte dai tabellini del Corriere dello Sport, de L'Unità e de La Stampa.[18][19]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa dei Campioni Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Gregori, A. A. Gregori --------
Malgioglio, A. A. Malgioglio 1-23-10-04-3
Savorani, M. M. Savorani --------
Superchi, F. F. Superchi --00--00
Tancredi, F. F. Tancredi 30-2611-79-750-40
Bonetti, D. D. Bonetti 1314050221
Fois, R. R. Fois --00--00
Lucci, S. S. Lucci --00--00
Maldera, A. A. Maldera 25511170436
Nela, S. S. Nela 2727070412
Nappi, M. M. Nappi 11010020230
Oddi, E. E. Oddi 18011071361
Petitti, P. P. Petitti 0010--10
Righetti, U. U. Righetti 2106090360
Vignoli, V. V. Vignoli --00--00
Ancelotti, C. C. Ancelotti 905040180
Cerezo, T. T. Cerezo 306116925014
Chierico, O. O. Chierico 1719070331
Conti, B. B. Conti 27772914310
Desideri, S. S. Desideri --00--00
Di Bartolomei, A. A. Di Bartolomei 28512181487
Di Mauro, F. F. Di Mauro --00--00
Falcão, P. R. P. R. Falcão 2758081436
Giannini, G. G. Giannini 2030--50
Impallomeni, S. S. Impallomeni 0010--10
Nobili, S. S. Nobili --00--00
Strukelj, M. T. M. T. Strukelj 1118310204
Baglieri, C. C. Baglieri --10--10
Baldieri, P. P. Baldieri 1010--20
Graziani, F. F. Graziani 24510292439
Pruzzo, R. R. Pruzzo 27892754315
Vincenzi, F. F. Vincenzi 11110521237

Giovanili

Un undici della squadra Primavera per la quarta volta campione d'Italia di categoria; tra di loro la futura bandiera romanista Giannini, un altro idolo giallorosso come Desideri, e un protagonista del calcio italiano a venire come Di Livio.

Organigramma

Di seguito l'organigramma.[15]

Area sportiva

Area tecnica

Piazzamenti

Note

  1. ^ a b c d (EN) Attendance Statistics of Serie A 1983-1984, su stadiapostcards.com.
  2. ^ Le molte anime della Roma capolista (PDF) [collegamento interrotto], in L'Unità, 27 settembre 1983, p. 17. URL consultato il 15 aprile 2018.
  3. ^ Una Lazio d'assalto contro la Juventus (PDF) [collegamento interrotto], in L'Unità, 2 ottobre 1983, p. 19. URL consultato il 15 aprile 2018.
  4. ^ Roma super, Juventus ok, male le altre (PDF) [collegamento interrotto], in L'Unità, 20 ottobre 1983, p. 29. URL consultato il 15 aprile 2018.
  5. ^ Oliviero Beha, Basterà per il Dundee una Roma da battaglia?, in la Repubblica, 25 aprile 1984. URL consultato il 15 aprile 2018.
  6. ^ Oliviero Beha, La legge della Roma non perdona, in la Repubblica, 26 aprile 1984. URL consultato il 15 aprile 2018.
  7. ^ Gianni Brera, Si è fermata a undici metri dall'Europa, in la Repubblica, 31 maggio 1984. URL consultato il 15 aprile 2018.
  8. ^ La Coppa Italia alla Roma, in la Repubblica, 27 giugno 1984. URL consultato il 15 aprile 2018.
  9. ^ a b Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 151-153.
  10. ^ Beltrami, 1983, p. 214.
  11. ^ a b Rosa AS Roma - Saison 83/84, su transfermarkt.it. URL consultato l'11 aprile 2018.
  12. ^ a b c d e f g h Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  13. ^ Ceduto durante la sessione autunnale.
  14. ^ Campo neutro.
  15. ^ a b Romano, 1984-1991 La Roma formato Coppa Italia.
  16. ^ Beltrami, 1984, pp. 129, 276-285, 581-582.
  17. ^ La finale, benché giocato allo Stadio Olimpico, è considerata fuori casa.
  18. ^ Beltrami, 1984, pp. 168, 276-285, 581-582.
  19. ^ A completamento dei dati vanno conteggiati un autogol in campionato e uno in Coppa Italia.

Bibliografia

  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1984, Modena, Panini, 1983.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1985, Modena, Panini, 1984.
  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su asroma.it.
  • (EN) Serie A 1983-1984 su Rsssf.com, su rsssf.com.
  • (ITENDE) Profilo e statistiche su Transfermarkt.it, su transfermarkt.it.
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