Associazione Sportiva Roma 1982-1983

Voce principale: Associazione Sportiva Roma.
AS Roma
Stagione 1982-1983
I giallorossi per la seconda volta campioni d'Italia
Sport calcio
Squadra  Roma
AllenatoreBandiera della Svezia Nils Liedholm
All. in secondaBandiera dell'Italia Luciano Tessari
PresidenteBandiera dell'Italia Dino Viola
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaQuarti di finale
Coppa UEFAQuarti di finale
Maggiori presenzeCampionato: Tancredi, Vierchowod (30)
Totale: Tancredi (47)
Miglior marcatoreCampionato: Pruzzo (12)
Totale: Pruzzo (22)
StadioOlimpico
Abbonati18 300[1]
Maggior numero di spettatori70 065 vs Juventus
(6 marzo 1983)[1]
Minor numero di spettatori43 853 vs Ascoli
(3 ottobre 1982)[1]
Media spettatori58 016[1]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1982-1983.

Stagione

Roberto Pruzzo, migliore marcatore stagionale giallorosso (12), realizza il gol-scudetto nella trasferta di Marassi dell'8 maggio 1983 (1-1).

Per la stagione successiva alla vittoria della Nazionale italiana ai Mondiali del 1982, la Roma si presenta con una rosa rinnovata in particolare nel reparto difensivo, dati gli arrivi di Aldo Maldera, Michele Nappi e Pietro Vierchowod (quest’ultimo in prestito dalla Sampdoria) a sostituire Luciano Spinosi, Maurizio Turone (ceduto al Bologna nella sessione autunnale) e Luciano Marangon, titolari nella stagione precedente. Beneficiando delle nuove disposizioni della federazione che permettono il tesseramento di un secondo giocatore straniero da parte di una squadra, la Roma può inoltre acquistare dall'Inter il centrocampista Herbert Prohaska.

Superato ad agosto il turno preliminare di Coppa Italia concludendo il girone da imbattuta, la Roma, nonostante le assenze di Ancelotti (ancora convalescente dall'infortunio al ginocchio patito all'inizio della stagione precedente) e di Conti, approfitta delle partenze sottotono di Juventus e Inter per lottare in vetta alla classifica con Sampdoria (la quale inflisse la prima sconfitta stagionale alla squadra) e Verona. A partire dalla sesta giornata i giallorossi, beneficiando anche del ritorno di Conti e Ancelotti, prendono il comando della classifica inseguiti dal Verona, fino a concludere il girone di andata con un punto di vantaggio sugli scaligeri.[2]

I giocatori della Roma festeggiano il secondo scudetto con un giro di campo all'Olimpico il 15 maggio 1983

All'inizio del girone di ritorno, un calo del Verona sembra lanciare la Roma verso il titolo: si fa tuttavia avanti una Juventus capace di prevalere nello scontro diretto in trasferta, ma ormai in ritardo sulla capolista che conquista la certezza del titolo (a quarantuno anni dalla prima affermazione) con una giornata di anticipo, pareggiando in trasferta contro il Genoa. La stagione della Roma si conclude con l'eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia contro la stessa Juventus, capace di vincere nettamente le gare di andata e di ritorno.[2]

Durante la stagione la Roma è inoltre impegnata in Coppa UEFA: superato il primo turno contro l'Ipswich Town grazie a una rete di Aldo Maldera che mette al sicuro il 3-0 maturato in casa, i giallorossi superano gli svedesi dell'IFK Norrköping solo grazie alla lotteria dei calci di rigore, nella quale il portiere Tancredi para due rigori agli avversari. Di fronte al Colonia, avversario dei giallorossi agli ottavi di finale, la Roma riesce a prevalere grazie a una rimonta nella gara di ritorno dell'Olimpico che ribalta l'1-0 subito in Germania. Il percorso della Roma in Coppa UEFA si ferma tuttavia al turno successivo contro il Benfica.[2]

Divise e sponsor

Lo sponsor tecnico è Patrick, lo sponsor ufficiale è Barilla. La divisa primaria è costituita da maglia rossa con colletto a polo giallo, pantaloncini rossi con due bande oblique gialle, calzettoni rossi bordati di giallo. In trasferta viene usata una maglia bianca con colletto a polo giallorosso, pantaloncini bianchi, calzettoni bianchi bordati di giallorosso. I portieri hanno a disposizione una maglia gialla e una azzurra, entrambe con colletto a polo, abbinate a calzoncini e calzettoni neri.[3]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2ª portiere

Organigramma societario

Di seguito l'organigramma societario.[2]

Area direttiva
  • Presidente: Dino Viola
  • Segretario organizzativo: Gilberto Viti
Area tecnica
Area sanitaria
  • Medico sociale: Ernesto Alicicco
  • Massaggiatore: Vittorio Boldorini

Rosa

Di seguito la rosa.[4]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Alessandro Biagini[5]
Bandiera dell'Italia P Franco Superchi
Bandiera dell'Italia P Franco Tancredi
Bandiera dell'Italia D Agostino Di Bartolomei (Capitano)
Bandiera dell'Italia D Massimo Gregori[5]
Bandiera dell'Italia D Settimio Lucci[5]
Bandiera dell'Italia D Sebastiano Nela
Bandiera dell'Italia D Michele Nappi
Bandiera dell'Italia D Aldo Maldera
Bandiera dell'Italia D Ubaldo Righetti
Bandiera dell'Italia D Maurizio Turone[6]
Bandiera dell'Italia D Pietro Vierchowod
Bandiera dell'Italia D Viero Vignoli[5]
Bandiera dell'Italia C Carlo Ancelotti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Gianni Boccia[5]
Bandiera dell'Italia C Odoacre Chierico
Bandiera dell'Italia C Bruno Conti
Bandiera del Brasile C Paulo Roberto Falcão
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Giannini
Bandiera dell'Italia C Paolo Giovannelli
Bandiera dell'Austria C Herbert Prohaska
Bandiera dell'Italia C Roberto Scarnecchia[6]
Bandiera dell'Italia C Claudio Valigi
Bandiera dell'Italia A Paolo Baldieri[5]
Bandiera dell'Italia A Paolo Alberto Faccini
Bandiera dell'Italia A Maurizio Iorio
Bandiera dell'Italia A Roberto Pruzzo
Bandiera dell'Italia A Sandro Tovalieri[5]

Calciomercato

Di seguito il calciomercato.[4]

Sessione estiva

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Aldo Maldera Milan definitivo
D Michele Nappi Perugia definitivo
D Pietro Vierchowod Sampdoria prestito
C Antonio Di Carlo Piacenza fine prestito
C Herbert Prohaska Inter definitivo
C Claudio Valigi Ternana definitivo 800mln
C Maurizio Iorio Bari definitivo 1,5 mld
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Dario Bonetti Sampdoria prestito
D Luciano Marangon Verona definitivo 700mln
D Carlo Perrone Lazio definitivo
D Luciano Spinosi Verona definitivo
C Antonio Di Carlo Carrarese prestito
C Alberto Di Chiara Reggiana definitivo
C Domenico Giacomarro Ligny Trapani definitivo
C Domenico Maggiora Sampdoria definitivo
A Guido Ugolotti Pisa comproprietà

Sessione autunnale

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Maurizio Turone Bologna definitivo
C Roberto Scarnecchia Napoli comproprietà 400mln

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1982-1983.

Girone di andata

Cagliari
12 settembre 1982, ore 16:00
1ª Giornata
Cagliari  1 – 3
referto
  RomaStadio Sant'Elia
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Piras Gol 67’MarcatoriGol 9’ Faccini
Gol 61’ (aut.) Loi
Gol 87’ Iorio

Roma
19 settembre 1982, ore 16:00
2ª Giornata
Roma  1 – 0
referto
  VeronaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Pieri (Genova)
Di Bartolomei Gol 90’ (rig.)Marcatori

Genova
26 settembre 1982, ore 15:00
3ª Giornata
Sampdoria  1 – 0
referto
  RomaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Mancini Gol 35’Marcatori

Roma
3 ottobre 1982, ore 15:00
4ª Giornata
Roma  2 – 1
referto
  AscoliStadio Olimpico di Roma (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Prohaska Gol 13’
Pruzzo Gol 81’ (rig.)
MarcatoriGol 74’ Greco

Napoli
10 ottobre 1982, ore 15:00
5ª Giornata
Napoli  1 – 3
referto
  RomaStadio San Paolo (64.298 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)
Pellegrini Gol 2’MarcatoriGol 33’ Iorio
Gol 65’ Nela
Gol 78’ Chierico

Roma
17 ottobre 1982, ore 14:30
6ª Giornata
Roma  1 – 0
referto
  CesenaStadio Olimpico di Roma (28.793 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Pruzzo Gol 10’Marcatori

Torino
24 ottobre 1982, ore 14:30
7ª Giornata
Juventus  2 – 1
referto
  RomaStadio Comunale (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Platini Gol 49’
Scirea Gol 55’
MarcatoriGol 5’ Chierico

Roma
31 ottobre 1982, ore 14:30
8ª Giornata
Roma  3 – 1
referto
  PisaStadio Olimpico di Roma (31.585 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Pruzzo Gol 75’ (rig.), Gol 81’
Maldera Gol 86’
MarcatoriGol 25’ Todesco

Udine
7 novembre 1982, ore 14:30
9ª Giornata
Udinese  1 – 1
referto
  RomaStadio Friuli (circa 45.000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)
Šurjak Gol 80’MarcatoriGol 22’ Falcão

Roma
21 novembre 1982, ore 14:30
10ª Giornata
Roma  3 – 1
referto
  FiorentinaStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Pruzzo Gol 4’
Conti Gol 45’, Gol 85’
MarcatoriGol 30’ (rig.) Antognoni

Catanzaro
28 novembre 1982, ore 14:30
11ª Giornata
Catanzaro  0 – 0
referto
  RomaStadio Militare
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Roma
12 dicembre 1982, ore 14:30
12ª Giornata
Roma  2 – 1
referto
  InterStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Falcão Gol 34’
Iorio Gol 67’
MarcatoriGol 89’ Altobelli

Avellino
19 dicembre 1982, ore 14:30
13ª Giornata
Avellino  1 – 1
referto
  RomaStadio Partenio
Arbitro:  Mattei (Macerata)
Barbadillo Gol 50’MarcatoriGol 31’ Prohaska

Roma
2 gennaio 1983, ore 14:30
14ª Giornata
Roma  2 – 0
referto
  GenoaStadio Olimpico di Roma (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)
Corti Gol 2’ (aut.)
Di Bartolomei Gol 48’
Marcatori

Torino
9 gennaio 1983, ore 14:30
15ª Giornata
Torino  1 – 1
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Dossena Gol 46’MarcatoriGol 32’ Pruzzo

Girone di ritorno

Roma
16 gennaio 1983, ore 14:30
16ª Giornata
Roma  1 – 0
referto
  CagliariStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Pieri (Genova)
Falcão Gol 48’Marcatori

Verona
23 gennaio 1983, ore 14:30
17ª Giornata
Verona  1 – 1
referto
  RomaStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Penzo Gol 28’MarcatoriGol 26’ Iorio

Roma
30 gennaio 1983, ore 14:30
18ª Giornata
Roma  1 – 0
referto
  SampdoriaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Redini (Pisa)
Iorio Gol 35’Marcatori

Ascoli Piceno
6 febbraio 1983, ore 15:00
19ª Giornata
Ascoli  1 – 1
referto
  RomaStadio Cino e Lillo Del Duca (circa 26.000 spett.)
Arbitro:  Menicucci (Firenze)
Greco Gol 13’MarcatoriGol 20’ Ancelotti

Roma
20 febbraio 1983, ore 15:00
20ª Giornata
Roma  5 – 2
referto
  NapoliStadio Olimpico di Roma (circa 65.000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Nela Gol 31’
Ancelotti Gol 43’
Di Bartolomei Gol 48’, Gol 62’
Pruzzo Gol 71’
MarcatoriGol 13’ Díaz
Gol 76’ Marino

Cesena
27 febbraio 1983, ore 15:00
21ª Giornata
Cesena  1 – 1
referto
  RomaStadio Dino Manuzzi (circa 20.000 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Arrigoni Gol 74’MarcatoriGol 71’ Pruzzo

Roma
6 marzo 1983, ore 15:00
22ª Giornata
Roma  1 – 2
referto
  JuventusStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Falcão Gol 62’MarcatoriGol 83’ Platini
Gol 86’ Brio

Pisa
13 marzo 1983, ore 15:00
23ª Giornata
Pisa  1 – 2
referto
  RomaStadio Arena Garibaldi
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Berggreen Gol 65’MarcatoriGol 13’ Falcão
Gol 61’ Di Bartolomei

Roma
20 marzo 1983, ore 15:00
24ª Giornata
Roma  0 – 0
referto
  UdineseStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Redini (Pisa)

Firenze
27 marzo 1983, ore 15:30
25ª Giornata
Fiorentina  2 – 2
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Massaro Gol 9’
Ancelotti Gol 84’ (aut.)
MarcatoriGol 18’ Pruzzo
Gol 62’ (rig.) Prohaska

Roma
10 aprile 1983, ore 15:30
26ª Giornata
Roma  2 – 0
referto
  CatanzaroStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Di Bartolomei Gol 38’
Pruzzo Gol 62’
Marcatori

Milano
24 aprile 1983, ore 15:30
27ª Giornata
Inter  0 – 0
referto
  RomaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Roma
1º maggio 1983, ore 16:00
28ª Giornata
Roma  2 – 0
referto
  AvellinoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Vitali (Bologna)
Falcão Gol 38’
Di Bartolomei Gol 65’
Marcatori

Genova
8 maggio 1983, ore 16:00
29ª Giornata
Genoa  1 – 1
referto
  RomaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Fiorini Gol 42’MarcatoriGol 19’ Pruzzo

Roma
15 maggio 1983, ore 16:00
30ª Giornata
Roma  3 – 1
referto
  TorinoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Bianciardi (Siena)
Pruzzo Gol 21’ (rig.)
Falcão Gol 36’
Conti Gol 85’
MarcatoriGol 81’ Hernández

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1982-1983.

Primo turno

Ferrara
18 agosto 1982, ore 20:30
1ª giornata
SPAL  0 – 1
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Pairetto (Torino)
MarcatoriGol 29’ Iorio

Roma
22 agosto 1982, ore 20:30
2ª giornata
Roma  5 – 1
referto
  ModenaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Angelelli (Terni)
Di Bartolomei Gol 52’
Chierico Gol 56’
Pruzzo Gol 67’, Gol 73’, Gol 83’
MarcatoriGol 4’ Messina

Lecce
29 agosto 1982, ore 17:00
3ª giornata
Lecce  0 – 0
referto
  RomaStadio Via del Mare
Arbitro:  Pieri (Genova)

Verona
1º settembre 1982, ore 21:00
4ª giornata
Verona  0 – 5  RomaStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
MarcatoriGol 43’, Gol 63’, Gol 83’ Pruzzo
Gol 45’ Iorio
Gol 87’ Prohaska

Roma
5 settembre 1982, ore 20:30
5ª giornata
Roma  2 – 0
referto
  ComoStadio Flaminio
Arbitro:  Patrussi (Ravenna)
Nela Gol 10’
Pruzzo Gol 79’
Marcatori

Fase ad eliminazione diretta

Avellino
31 marzo[7] 1983, ore 15:30
Ottavi di finale - Andata
Avellino  0 – 1
referto
  RomaStadio Partenio
Arbitro:  Angelelli (Terni)
MarcatoriGol 53’ Prohaska

Roma
14 aprile 1983, ore 20:45
Ottavi di finale - Ritorno
Roma  5 – 3
referto
  AvellinoStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Lombardo (Marsala)
Iorio Gol 5’
Faccini Gol 8’
Chierico Gol 16’
Falcão Gol 39’
Baldieri Gol 70’
MarcatoriGol 28’, Gol 54’ Skov
Gol 42’ (aut.) Valigi

Torino
1º giugno 1983, ore 20:30
Quarti di finale - Andata
Juventus  3 – 0
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Cabrini Gol 42’
Platini Gol 70’
Boniek Gol 88’
Marcatori

Roma
4 giugno 1983, ore 18:30
Quarti di finale - Ritorno
Roma  0 – 2
referto
  JuventusStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
MarcatoriGol 49’ Tardelli
Gol 53’ Boniek

Coppa UEFA

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1982-1983.
Roma
15 settembre 1982, ore 20:30 CET
Trentaduesimi di finale - Andata
Roma  3 – 0
referto
  Ipswich TownStadio Olimpico di Roma (60.334 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Talat Tokat
Osman Gol 10’ (aut.)
Pruzzo Gol 35’, Gol 68’
Marcatori

Ipswich
29 settembre 1982, ore 20:30 CET
Trentaduesimi di finale - Ritorno
Ipswich Town  3 – 1
referto
  RomaPortman Road
Arbitro: Bandiera della Cecoslovacchia Christov
Gates Gol 41’
McCall Gol 54’
Butcher Gol 71’
MarcatoriGol 64’ Maldera

Roma
20 ottobre 1982, ore 20:30 CET
Sedicesimi di finale- Andata
Roma  1 – 0
referto
  IFK NorrköpingStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera della Jugoslavia Petrovic
Pruzzo Gol 52’ (rig.)Marcatori

Norrköping
3 novembre 1982, ore 19:00 CET
Sedicesimi di finale - Ritorno
IFK Norrköping  1 – 0
(d.t.s.)
referto
  Roma
Arbitro: Bandiera della Scozia David Syme
Bergman Gol 60’Marcatori

Lundqvist Sbagliato
Pettersson Segnato
Bergman Segnato
Svensson Sbagliato
Tiri di rigore
2 – 4

Segnato Di Bartolomei
Segnato Conti
Segnato Chierico
Segnato Righetti

Colonia
24 novembre 1982, ore 20:00 CET
Ottavi di finale - Andata
Colonia  1 – 0
referto
  RomaMüngersdorfer Stadion
Arbitro: Bandiera della Francia Vautrot
Allofs Gol 40’Marcatori

Roma
8 dicembre 1982, ore 14:30 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Roma  2 – 0
referto
  ColoniaStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Roger Schoeters
Iorio Gol 58’
Falcão Gol 88’
Marcatori

Roma
2 marzo 1983, ore 15:00 CET
Quarti di finale - Andata
Roma  1 – 2
referto
  BenficaStadio Olimpico di Roma
Arbitro: Bandiera dell'Austria Brummeier
Di Bartolomei Gol 67’ (rig.)MarcatoriGol 40’, Gol 62’ Filipović

Lisbona
16 marzo 1983, ore 22:00 CET
Quarti di finale - Ritorno
Benfica  1 – 1
referto
  RomaEstádio da Luz
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Palotai
Filipović Gol 20’MarcatoriGol 85’ Falcão

Statistiche

Statistiche di squadra

Di seguito le statistiche di squadra.[2]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 43 15 13 1 1 29 9 15 3 10 2 18 15 30 16 11 3 47 24 +23
Coppa Italia - 4 3 0 1 12 6 5 3 1 1 7 3 9 6 1 2 19 9 +10
Coppa UEFA - 4 3 0 1 7 2 4 0 1 3 2 6 8 3 1 4 9 8 +1
Totale 23 19 1 3 48 17 24 6 12 6 27 24 47 25 13 9 75 41 +34

Andamento in campionato

Fonte:[2]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Luogo T C T C T C T C T C T C T C T C T C T C T T T C T C T C T C
Risultato V V P V V V P V N V N V N V N V N V N V N P V N N V N V N V
Posizione 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori

Desunte dai tabellini del Corriere dello Sport, de L'Unità e de La Stampa.[8]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa UEFA Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Superchi, F. F. Superchi 1-100001-1
Tancredi, F. F. Tancredi 30-239-98-847-40
Di Bartolomei, A. A. Di Bartolomei 2879171449
Gregori, M. M. Gregori --00--00
Lucci, S. S. Lucci 0010--10
Nela, S. S. Nela 2828180443
Nappi, M. M. Nappi 1604030230
Maldera, A. A. Maldera 2617081412
Righetti, U. U. Righetti 1207020210
Turone, M. M. Turone --10--10
Vierchowod, P. P. Vierchowod 3005080430
Vignoli, V. V. Vignoli --00--00
Ancelotti, C. C. Ancelotti 2322060312
Boccia, G. G. Boccia 00----00
Chierico, O. O. Chierico 1627240274
Conti, B. B. Conti 2637070403
Falcão, P. R. P. R. Falcão 27741823910
Giannini, G. G. Giannini 0020--20
Giovannelli, P. P. Giovannelli 1000--10
Prohaska, H. H. Prohaska 2638280425
Scarnecchia, R. R. Scarnecchia 0030--30
Valigi, C. C. Valigi 1309040260
Baldieri, P. P. Baldieri --11--11
Faccini, P. A. P. A. Faccini 317110112
Iorio, M. M. Iorio 2559361409
Pruzzo, R. R. Pruzzo 271257733922
Tovalieri, S. S. Tovalieri 00----00

Giovanili

Un momento della vittoriosa finale del Viareggio fra la Primavera giallorossa e i pari età dell'Inter

Note

  1. ^ a b c d (EN) Attendance Statistics of Serie A 1982-1983, su stadiapostcards.com.
  2. ^ a b c d e f Romano, 1982-1983 Il secondo scudetto la Roma di Viola.
  3. ^ Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 148-150.
  4. ^ a b Rosa AS Roma - Saison 82/83, su transfermarkt.it. URL consultato il 10 aprile 2018.
  5. ^ a b c d e f g Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  6. ^ a b Ceduto durante la sessione autunnale.
  7. ^ Gara prevista per il 9 febbraio, sospesa al 6' per impraticabilità di campo. (JPG), su asromaultras.org.
  8. ^ A completamento dei dati vanno conteggiati due autogol in campionato e uno in Coppa Uefa.

Bibliografia

  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su asroma.it.
  • (EN) Serie A 1982-1983 su Rsssf.com, su rsssf.com.
  • (ITENDE) Profilo e statistiche su Transfermarkt.it, su transfermarkt.it.
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