Juventus Football Club 1983-1984

Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1983-1984
La rosa artefice del double continentale
Sport calcio
Squadra  Juventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Giovanni Trapattoni
All. in secondaBandiera dell'Italia Romolo Bizzotto
PresidenteBandiera dell'Italia Giampiero Boniperti
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaOttavi di finale
Coppa delle CoppeVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Rossi, Scirea (30)
Totale: Rossi, Scirea (46)
Miglior marcatoreCampionato: Platini (20)
Totale: Platini (25)
StadioComunale
Abbonati13 728[1]
Media spettatori43 574[2]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1983-1984.

Stagione

«Squadra dai valori non omogenei, concentrato di stelle (il divino Platini su tutti) più che collettivo granitico, però irresistibile nelle giornate di vena.»

(Adalberto Bortolotti, 31 maggio 1995[3])

Stante un Furino al tramonto della carriera, dall'estate 1983 Gaetano Scirea (nella foto) divenne il capitano della squadra.[4]

Nell'estate 1983 lasciarono la Juventus due bandiere del precedente decennio come Zoff e Bettega: il primo, all'età di quarantuno anni, chiuse definitivamente la sua lunga e plurivittoriosa carriera entrando nei ranghi della società come preparatore dei portieri, mentre il secondo scelse di trascorrere in Canada, ai Toronto Blizzard, il suo ultimo anno da calciatore. I rispettivi posti nell'undici titolare furono presi da Stefano Tacconi, promettente portiere arrivato dall'Avellino, il quale vinse la concorrenza interna di Bodini, e da Domenico Penzo, punta che ben aveva figurato nelle precedenti stagioni tra le file del Verona.

Nonostante queste due importanti defezioni, il club sabaudo poté far leva sul talento e sulle giocate della coppia offensiva Boniek-Platini, ormai sempre più rodata, nonché sulla positiva stagione anche in chiave realizzativa di Rossi, tornando così alla vittoria del campionato italiano. Dopo un'iniziale corsa a tre coi campioni uscenti della Roma e con l'outsider Verona, nel girone di ritorno i bianconeri seppero allungare in testa alla graduatoria lasciandosi dietro le inseguitrici, vincendo abbastanza agevolmente il ventunesimo scudetto della loro storia; la matematica certezza del titolo giunse con un turno di anticipo, grazie a un pareggio interno contro l'Avellino che portò a quattro i punti di vantaggio sui giallorossi.

A corollario del successo tricolore, Le Roi Platini vinse per la seconda volta consecutiva la classifica marcatori del torneo, con 20 reti, superando di una lunghezza il brasiliano Zico dell'Udinese. Da ricordare inoltre l'incontro vinto a Catania il 20 novembre, che fino al 2004 rimase l'ultimo giocato in Sicilia dalla Vecchia Signora — che tuttavia, nel 1996, disputerà a Palermo la finale di ritorno della Supercoppa UEFA.

Altrettanto positivo fu il cammino in Europa dove il club torinese colse la sua seconda affermazione internazionale, nonché il suo secondo double continentale, dopo quello del 1976-1977, mettendo in bacheca per la prima e unica volta la Coppa delle Coppe, conquistata superando 2-1 il Porto nella vittoriosa finale di Basilea; tra i maggiori artefici del successo europeo ci fu Beniamino Vignola, la cosiddetta riserva "di lusso" di Platoche,[5] che contro i lusitani mise a referto un gol e un assist,[6] e che anche in Serie A seppe ritagliarsi un importante spazio nel momento decisivo della stagione.

La Coppa Italia vide invece i piemontesi uscire agli ottavi per mano della rivelazione Bari, formazione di Serie C1 poi sorprendente semifinalista dell'edizione.[7]

Divise e sponsor

Beniamino Vignola, rincalzo che seppe emergere tra i protagonisti dell'annata, qui con indosso la seconda divisa juventina portata al debutto nel 1983, gialloblù come le tinte torinesi.

Lo sponsor tecnico per la stagione 1983-1984 fu Kappa, mentre lo sponsor ufficiale fu Ariston.

In questa stagione, alla classica divisa casalinga a strisce verticali bianconere, con pantaloni e calze bianche, fece da contraltare il debutto di una nuova muta da trasferta: la Juventus abbandonò infatti il completo di cortesia blu che utilizzava ormai dai primi anni 1970, presentando una nuova uniforme gialloblù; questa, che riprendeva i due colori comunali della Città di Torino — e in breve divenne tra le più iconiche mute da trasferta della squadra piemontese —, era composta da maglia e calzettoni gialli, spezzati da pantaloncini blu.[8] Il succitato completo blu venne declassato a terza scelta,[9] e vestito fugacemente solo nel precampionato.[10]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa

Sul petto di tutte le casacche, all'altezza del cuore, era presente la "scatolina" bordata d'oro atta a contenere le allora due stelle.

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Organigramma societario

[11]

Area direttiva

Area sanitaria

  • Medico sociale: Francesco La Neve
  • Massaggiatori: Luciano De Maria e Valerio Remino

Area tecnica

Rosa

[12]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Luciano Bodini
Bandiera dell'Italia P Stefano Tacconi
Bandiera dell'Italia D Sergio Brio
Bandiera dell'Italia D Antonio Cabrini
Bandiera dell'Italia D Nicola Caricola (II)
Bandiera dell'Italia D Claudio Gentile
Bandiera dell'Italia D Gaetano Scirea (capitano)
Bandiera di San Marino C Massimo Bonini
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Furino
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Giovanni Koetting
Bandiera dell'Italia C Cesare Prandelli
Bandiera dell'Italia C Marco Tardelli
Bandiera dell'Italia C Roberto Tavola
Bandiera dell'Italia C Beniamino Vignola
Bandiera della Polonia A Zbigniew Boniek
Bandiera dell'Italia A Domenico Penzo
Bandiera della Francia A Michel Platini
Bandiera dell'Italia A Paolo Rossi

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1983-1984.

Girone di andata

Torino
11 settembre 1983, ore 16:00 CEST
1ª giornata
Juventus  7 – 0
referto
  AscoliStadio Comunale (19 909 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Rossi Gol 11’, Gol 25’
Penzo Gol 34’, Gol 90’
Platini Gol 43’, Gol 51’ (rig.)
Boniek Gol 82’
Marcatori

Pisa
18 settembre 1983, ore 16:00 CEST
2ª giornata
Pisa  0 – 0
referto
  JuventusArena Garibaldi
Arbitro:  Longhi (Roma)

Torino
25 settembre 1983, ore 15:00 CET
3ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Cabrini Gol 55’
Rossi Gol 88’
Marcatori

Roma
2 ottobre 1983, ore 15:00 CET
4ª giornata
Lazio  0 – 1
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
MarcatoriGol 42’ Platini

Torino
9 ottobre 1983, ore 15:00 CET
5ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  MilanStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Platini Gol 5’
Rossi Gol 18’
MarcatoriGol 79’ (rig.) Baresi

Torino
23 ottobre 1983, ore 14:30 CET
6ª giornata
Torino  2 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Dossena Gol 60’
Selvaggi Gol 76’
MarcatoriGol 67’ Cabrini

Torino
30 ottobre 1983, ore 14:30 CET
7ª giornata
Juventus  1 – 2
referto
  SampdoriaStadio Comunale
Arbitro:  Lanese (Messina)
Rossi Gol 37’MarcatoriGol 50’ (rig.) Brady
Gol 75’ Galia

Torino
6 novembre 1983, ore 14:30 CET
8ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Redini (Pisa)
Boniek Gol 8’
Rossi Gol 32’, Gol 83’
MarcatoriGol 38’ (rig.) Iorio

Catania
20 novembre 1983, ore 14:30 CET
9ª giornata
Catania  0 – 2
referto
  JuventusStadio Cibali
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
MarcatoriGol 77’ Rossi
Gol 89’ Platini

Firenze
27 novembre 1983, ore 14:30 CET
10ª giornata
Fiorentina  3 – 3
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
Antognoni Gol 12’
Bertoni Gol 47’, Gol 56’
MarcatoriGol 2’ Bonini
Gol 27’ Platini
Gol 76’ (aut.) Contratto

Torino
4 dicembre 1983, ore 14:30 CET
11ª giornata
Juventus  2 – 2
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)
Platini Gol 72’
Penzo Gol 77’
MarcatoriGol 62’ Conti
Gol 90’ Pruzzo

Udine
11 dicembre 1983, ore 14:30 CET
12ª giornata
Udinese  2 – 2
referto
  JuventusStadio Friuli
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Galparoli Gol 9’
Virdis Gol 29’
MarcatoriGol 7’ Rossi
Gol 73’ Platini

Torino
18 dicembre 1983, ore 14:30 CET
13ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  InterStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Platini Gol 44’
Vignola Gol 83’
Marcatori

Avellino
31 dicembre 1983, ore 14:30 CET
14ª giornata
Avellino  1 – 2
referto
  JuventusStadio Partenio
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Colomba Gol 15’MarcatoriGol 14’ Platini
Gol 86’ Penzo

Torino
8 gennaio 1984, ore 14:30 CET
15ª giornata
Juventus  4 – 2
referto
  GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Platini Gol 23’
Cabrini Gol 33’
Penzo Gol 62’
Rossi Gol 75’ (rig.)
MarcatoriGol 29’ Briaschi
Gol 59’ Benedetti

Girone di ritorno

Ascoli Piceno
15 gennaio 1984, ore 14:30 CET
16ª giornata
Ascoli  0 – 0
referto
  JuventusStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Casarin (Milano)

Torino
22 gennaio 1984, ore 14:30 CET
17ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  PisaStadio Comunale
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)
Vianello Gol 12’ (aut.)
Boniek Gol 24’
Platini Gol 26’
MarcatoriGol 80’ Criscimanni

Napoli
29 gennaio 1984, ore 14:30 CET
18ª giornata
Napoli  1 – 1
referto
  JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
De Rosa Gol 74’MarcatoriGol 28’ Platini

Torino
12 febbraio 1984, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  LazioStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Piscedda Gol 12’ (aut.)
Platini Gol 63’ (rig.)
MarcatoriGol 71’ Laudrup

Milano
19 febbraio 1984, ore 15:00 CET
20ª giornata
Milan  0 – 3
referto
  JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)
MarcatoriGol 13’ Platini
Gol 65’ Rossi
Gol 84’ Vignola

Torino
26 febbraio 1984, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Platini Gol 66’, Gol 76’MarcatoriGol 55’ Selvaggi

Genova
11 marzo 1984, ore 15:00 CET
22ª giornata
Sampdoria  1 – 1
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Casarin (Milano)
Brady Gol 59’ (rig.)MarcatoriGol 84’ (rig.) Platini

Verona
18 marzo 1984, ore 15:00 CET
23ª giornata
Verona  2 – 1
referto
  JuventusStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Iorio Gol 52’ (rig.)
Galderisi Gol 66’
MarcatoriGol 1’ Platini

Torino
25 marzo 1984, ore 15:30 CEST
24ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  CataniaStadio Comunale
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)
Scirea Gol 33’, Gol 38’Marcatori

Torino
1º aprile 1984, ore 15:30 CEST
25ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Vignola Gol 90’ (rig.)Marcatori

Roma
15 aprile 1984, ore 15:30 CEST
26ª giornata
Roma  0 – 0
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Casarin (Milano)

Torino
21 aprile 1984, ore 15:30 CEST
27ª giornata
Juventus  3 – 2
referto
  UdineseStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Rossi Gol 15’
Vignola Gol 51’, Gol 67’
MarcatoriGol 41’ Mauro
Gol 42’ Zico

Milano
29 aprile 1984, ore 16:00 CEST
28ª giornata
Inter  1 – 2
referto
  JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Altobelli Gol 45’ (rig.)MarcatoriGol 24’ Cabrini
Gol 37’ Platini

Torino
6 maggio 1984, ore 16:00 CEST
29ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  AvellinoStadio Comunale
Arbitro:  Paparesta (Bari)
Rossi Gol 20’MarcatoriGol 72’ (rig.) Colomba

Genova
13 maggio 1984, ore 16:00 CEST
30ª giornata
Genoa  2 – 1
referto
  JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Casarin (Milano)
Vignola Gol 10’ (aut.)
Bosetti Gol 89’
MarcatoriGol 7’ Cabrini

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1983-1984.

Fase a gironi

Perugia
21 agosto 1983, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Perugia  1 – 0
referto
  JuventusStadio Renato Curi
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)
Mauti Gol 42’Marcatori

Bari
24 agosto 1983, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Bari  2 – 2
referto
  JuventusStadio della Vittoria
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Messina Gol 29’, Gol 47’MarcatoriGol 84’ Cabrini
Gol 90+1’ Platini

Torino
28 agosto 1983, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  CatanzaroStadio Comunale
Arbitro:  Lanese (Messina)
Penzo Gol 56’Marcatori

Torino
31 agosto 1983, ore 20:30 CEST
4ª giornata
Juventus  3 – 1
referto
  TarantoStadio Comunale
Arbitro:  Bianciardi (Siena)
Platini Gol 12’
Boniek Gol 16’, Gol 50’
MarcatoriGol 53’ Fracas

Roma
4 settembre 1983, ore 20:30 CEST
5ª giornata
Lazio  1 – 1
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Boniek Gol 55’ (aut.)MarcatoriGol 56’ Cabrini

Fase finale

Torino
8 febbraio 1984, ore 15:00 CET
Ottavi di finale - Andata
Juventus  1 – 2
referto
  BariStadio Comunale
Arbitro:  Magni (Bergamo)
Scirea Gol 65’MarcatoriGol 27’ Messina
Gol 90+1’ Lopez

Bari
22 febbraio 1984, ore 15:00 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Bari  2 – 2
referto
  JuventusStadio della Vittoria
Arbitro:  Redini (Pisa)
Messina Gol 23’ (rig.)
Lopez Gol 90’ (rig.)
MarcatoriGol 53’ Platini
Gol 81’ Tardelli

Coppa delle Coppe UEFA

Torino
14 settembre 1983, ore 20:30 CEST
Primo turno - Andata
Juventus  7 – 0
referto
  Lechia DanzicaStadio Comunale
Arbitro: Bandiera del Portogallo Fernandes Nazaré
Platini Gol 18’, Gol 26’
Penzo Gol 24’, Gol 28’, Gol 60’, Gol 67’
Rossi Gol 75’
Marcatori

Danzica
28 settembre 1983, ore 15:30 CET
Primo turno - Ritorno
Lechia Danzica  2 – 3
referto
  JuventusStadio Lechia
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Hackett
Kowalczyk Gol 50’
Kruszczyński Gol 65’ (rig.)
MarcatoriGol 17’ Vignola
Gol 77’ Tavola
Gol 83’ Boniek

Parigi
19 ottobre 1983, ore 20:30 CET
Secondo turno - Andata
Paris Saint-Germain  2 – 2
referto
  JuventusParc des Princes (48 776 spett.)
Arbitro: Bandiera della Cecoslovacchia Christov
Couriol Gol 39’
N'Gom Gol 90’
MarcatoriGol 62’ Boniek
Gol 76’ Cabrini

Torino
2 novembre 1983, ore 20:30 CET
Secondo turno - Ritorno
Juventus  0 – 0
referto
  Paris Saint-GermainStadio Comunale (53 610 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Roth

Strasburgo
7 marzo 1984, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Andata
Haka  0 – 1
referto
  JuventusStadio della Meinau[13] (17 152 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Nielsen
MarcatoriGol 90’ Vignola

Torino
21 marzo 1984, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Juventus  1 – 0
referto
  HakaStadio Comunale (22 135 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Igna
Tardelli Gol 15’Marcatori

Manchester
11 aprile 1984, ore 20:30 CEST
Semifinale - Andata
Manchester Utd  1 – 1
referto
  JuventusOld Trafford (58 751 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Keizer
Davies Gol 35’MarcatoriGol 14’ (aut.) Hogg

Torino
25 aprile 1984, ore 20:30 CEST
Semifinale - Ritorno
Juventus  2 – 1
referto
  Manchester UtdStadio Comunale (64 657 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Ponnet
Boniek Gol 13’
Rossi Gol 90’
MarcatoriGol 70’ Whiteside

Basilea
16 maggio 1984, ore 20:15 CEST
Finale
Juventus  2 – 1
referto
  PortoSt. Jakob-Park (ca 55 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Est Prokop
Vignola Gol 13’
Boniek Gol 41’
MarcatoriGol 29’ Sousa

Statistiche

Statistiche di squadra

Competizione[14] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 43 15 12 2 1 37 14 15 5 7 3 20 15 30 17 9 4 57 29 +28
Coppa Italia - 3 2 0 1 5 3 4 0 3 1 5 6 7 2 3 2 10 9 +1
Coppa delle Coppe - 4 3 1 0 10 1 5 3 2 0 9 6 9 6 3 0 19 7 +12
Totale - 22 17 3 2 52 18 24 8 12 4 34 27 46 25 15 6 86 45 +41

Statistiche dei giocatori

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa delle Coppe Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Bodini, L. L. Bodini 7-7??--------7-70+0+
Boniek, Z. Z. Boniek 273??62??94??429??
Bonini, M. M. Bonini 291??70??90??451??
Brio, S. S. Brio 260??70??90??420??
Cabrini, A. A. Cabrini 295??62??91??448??
Caricola, N. N. Caricola 200??30??50??280??
Furino, G. G. Furino 10??20??----300+0+
Gentile, C. C. Gentile 240??50??80??370??
Koetting, G. G. Koetting 10??10??----200+0+
Penzo, D. D. Penzo 255??51??64??3610??
Platini, M. M. Platini 2820??73??82??4325??
Prandelli, C. C. Prandelli 170??50??40??260??
Rossi, P. P. Rossi 3013??70??92??4615??
Scirea, G. G. Scirea 302??71??90??463??
Tacconi, S. S. Tacconi 23-22??7-9??9-7??39-38??
Tardelli, M. M. Tardelli 280??61??81??422??
Tavola, R. R. Tavola 20??20??21??61??
Vignola, B. B. Vignola 255??40??73??368??

Note

  1. ^ Spettatori ed Incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A – 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Adalberto Bortolotti, Qual è la Juve più bella?, in Guerin Sportivo, nº 22 (1048), Bologna, Conti Editore, 31 maggio – 6 giugno 1995, pp. 12-15.
  4. ^ Platini: «Contro l'Inter non si può più sbagliare», in Stampa Sera, 11 giugno 1983, p. 21.
  5. ^ Sebastiano Vernazza, Vignola, primo tra i secondi, su gazzetta.it, 30 gennaio 2007.
  6. ^ Bruno Bernardi, Juventus grande anche in Europa, in La Stampa, 17 maggio 1984, p. 26.
  7. ^ Gianni Mura, Intanto in Coppa la Juve ritrova una piccola Roma, in la Repubblica, 15 maggio 1984, p. 37.
  8. ^ Welter, p. 105.
  9. ^ Calzaretta, Uniche e irripetibili, p. 217.
  10. ^ Bari-Juventus 2-2, 24/08/1983, su juworld.net.
  11. ^ Beltrami, 1983, p. 199.
  12. ^ Beltrami, 1983, p. 200.
  13. ^ Gara disputata a Strasburgo anziché al Tehtaan kenttä di Valkeakoski su richiesta dell'Haka per ragioni climatiche ed economiche (inverno rigido in Finlandia e scarsa partecipazione del pubblico locale): inizialmente la sede proposta era stata Monte Carlo, ipotesi poi scartata dalla UEFA; cfr. Platini andrà forse a Lione alla sosta del campionato, in Stampa Sera, 25 gennaio 1984, p. 13. URL consultato il 9 marzo 2021.
  14. ^ Beltrami, 1984, pp. 167, 271-283, 588-590.

Bibliografia

  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1984, Modena, Panini, 1983.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1985, Modena, Panini, 1984.
  • Calciatori 1983-84, Modena – Milano, Panini – l'Unità, 1994.
  • Giorgio Welter, Le maglie dei campioni, Milano, Codice Atlantico, 2011, ISBN 978-88-905512-2-2.
  • Nicola Calzaretta, I colori della vittoria, Pisa, Goalbook Edizioni, 2014, ISBN 978-88-908115-9-3.

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Collegamenti esterni

  • Stagione 1983/84, su myjuve.it.
  • (EN) Italy Championship 1983/84, su rsssf.com.
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