UEFA Champions League 2016-2017 (fase a gironi)

UEFA Champions League 2016-2017 - Fase a gironi
UEFA Champions League 2016-2017 - Group stage
Competizione UEFA Champions League
Sport Calcio
Edizione 62ª
Organizzatore UEFA
Date dal 13 settembre 2016
al 7 dicembre 2016
Luogo Bandiera dell'Unione europea Unione europea
Partecipanti 32
Statistiche
Incontri disputati 96
Gol segnati 278 (2,9 per incontro)
Cronologia della competizione
UCL 2015-2016 GS
UCL 2017-2018 GS
Manuale

La fase a gironi della UEFA Champions League 2016–2017 si è disputata tra il 13 settembre 2016 e il 7 dicembre 2016. Hanno partecipato a questa fase della competizione 32 club: 16 di essi si sono qualificati alla successiva fase a eliminazione diretta, che condurrà alla finale di Cardiff (Galles) del 3 giugno 2017.[1]

Date

Fase Turno Sorteggio Data
Fase a gironi Prima giornata 25 agosto 2016, ore 18:00 CET[2]
(Monaco)
13-14 settembre 2016
Seconda giornata 27-28 settembre 2016
Terza giornata 18-19 ottobre 2016
Quarta giornata 1-2 novembre 2016
Quinta giornata 22-23 novembre 2016
Sesta giornata 6-7 dicembre 2016

Squadre

Legenda
I club primi e secondi classificati avanzano alla fase a eliminazione diretta
I club terzi classificati partecipano alla fase a eliminazione diretta della UEFA Europa League
I club quarti classificati sono eliminati
Urna 1
Squadre Coeff
Bandiera della Spagna Real Madrid 176.142
Bandiera della Spagna Barcellona 159.142
Bandiera dell'Inghilterra Leicester City 15.256
Bandiera della Germania Bayern Monaco 163.035
Bandiera dell'Italia Juventus 107.087
Bandiera del Portogallo Benfica 116.616
Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 112.549
Bandiera della Russia CSKA Mosca 48.716
Urna 2
Squadre Coeff
Bandiera della Spagna Atlético Madrid 144.142
Bandiera della Germania Borussia Dortmund 110.035
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 105.256
Bandiera dell'Inghilterra Manchester City 99.256
Bandiera della Spagna Siviglia 95.642
Bandiera del Portogallo Porto 92.616
Bandiera dell'Italia Napoli 90.087
Bandiera della Germania Bayer Leverkusen 89.035
Urna 3
Squadre Coeff
Bandiera della Svizzera Basilea 87.755
Bandiera dell'Inghilterra Tottenham 74.256
Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev 65.976
Bandiera della Francia Olympique Lione 63.049
Bandiera dei Paesi Bassi PSV 57.112
Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona 51.616
Bandiera del Belgio Club Bruges 43.000
Bandiera della Germania Borussia M'gladbach 42.035
Urna 4
Squadre Coeff
Bandiera della Scozia Celtic 40.460
Bandiera della Francia Monaco 36.549
Bandiera della Turchia Beşiktaş 34.920
Bandiera della Polonia Legia Varsavia 28.000
Bandiera della Croazia Dinamo Zagabria 25.775
Bandiera della Bulgaria Ludogorec 25.625
Bandiera della Danimarca Copenaghen 24.720
Bandiera della Russia Rostov 11.716

Sorteggio

Gruppo 1ª fascia 2ª fascia 3ª fascia 4ª fascia
A Bandiera della Francia   Paris Saint-Germain Bandiera dell'Inghilterra   Arsenal Bandiera della Svizzera   Basilea Bandiera della Bulgaria   Ludogorec
B Bandiera del Portogallo   Benfica Bandiera dell'Italia   Napoli Bandiera dell'Ucraina   Dinamo Kiev Bandiera della Turchia   Beşiktaş
C Bandiera della Spagna   Barcellona Bandiera dell'Inghilterra   Manchester City Bandiera della Germania   Borussia M'gladbach Bandiera della Scozia   Celtic
D Bandiera della Germania   Bayern Monaco Bandiera della Spagna   Atlético Madrid Bandiera dei Paesi Bassi   PSV Bandiera della Russia   Rostov
E Bandiera della Russia   CSKA Mosca Bandiera della Germania   Bayer Leverkusen Bandiera dell'Inghilterra   Tottenham Bandiera della Francia   Monaco
F Bandiera della Spagna   Real Madrid Bandiera della Germania   Borussia Dortmund Bandiera del Portogallo   Sporting Lisbona Bandiera della Polonia   Legia Varsavia
G Bandiera dell'Inghilterra   Leicester City Bandiera del Portogallo   Porto Bandiera del Belgio   Club Bruges Bandiera della Danimarca   Copenaghen
H Bandiera dell'Italia   Juventus Bandiera della Spagna   Siviglia Bandiera della Francia   Olympique Lione Bandiera della Croazia   Dinamo Zagabria

Gruppo A

L'attaccante francese Giroud (a destra) in un contrasto aereo col difensore romeno Moți (a sinistra) durante il match dello stadio Vasil Levski tra i padroni di casa del Ludogorec e l'Arsenal.

Nel Gruppo A vengono inseriti i francesi del Paris Saint-Germain, gli inglesi dell'Arsenal, gli svizzeri del Basilea e i bulgari del Ludogorec.

Nella giornata d'esordio, il Paris Saint-Germain e l'Arsenal pareggiano per 1-1 al Parco dei Principi: all'iniziale vantaggio di Cavani per i padroni di casa (l'attaccante uruguaiano realizza inoltre il gol più veloce dei parigini nella storia della competizione) risponde la rete di Sánchez per gli ospiti[3]. Nell'altra gara, anche il Basilea e il Ludogorec si dividono la posta in palio col medesimo risultato al St. Jakob-Park: gli elvetici riacciuffano il pari con la marcatura di Steffen, che equalizza appunto quella balcanica ad opera di Jonathan Cafù[4].

Nella seconda giornata, i francesi battono in rimonta i bulgari per 3-1 allo stadio Vasil Levski grazie alla doppietta di Cavani e alla rete di Matuidi, le quali ribaltano il vantaggio iniziale di Natanael[5]; mentre all'Emirates Stadium, gli inglesi superano gli svizzeri per 2-0 con la doppietta di Walcott[6].

Nella terza giornata, gli inglesi travolgono i bulgari con un perentorio 6-0 a Londra in virtù della tripletta di Özil e delle reti di Sánchez, Walcott e Oxlade-Chamberlain[7]; invece a Parigi, i francesi si impongono per 3-0 sugli svizzeri con i gol di Di María, Lucas Moura e Cavani, quest'ultimo a segno su calcio di rigore[8].

Nella quarta giornata, l'Arsenal sconfigge nuovamente il Ludogorec, questa volta in rimonta con un pirotecnico 3-2 a Sofia, frutto delle marcature di Xhaka, Giroud e Özil, che fanno appunto da contraltare a quelle avversarie di Jonathan Cafù e Keșerü, permettendo inoltre ai londinesi di suggellare la qualificazione agli ottavi di finale (la diciassettesima consecutiva) con due turni d'anticipo[9]. Nell'altra partita, pure il Paris Saint-Germain prevale di nuovo sul Basilea e conquista anch'esso anzitempo il passaggio del turno, vincendo per 2-1 a Basilea con le reti di Matuidi e Meunier (quest'ultima avvenuta in pieno recupero), intervallate da quella del momentaneo pari elvetico ad opera di Zuffi[10].

Nella quinta giornata, i francesi rimediano un pareggio per 2-2 contro gli inglesi all'Emirates Stadium grazie alla rete di Cavani e all'autogol di Iwobi, cui rispondono Giroud (a segno su calcio di rigore) e l'autorete di Verratti[11]; mentre allo stadio Vasil Levski, anche i bulgari e gli svizzeri si spartiscono il punteggio finale, non andando oltre lo 0-0[12], soprattutto per via dell'ottima prestazione del portiere Stojanov, autore di salvataggi fondamentali ai fini di tale risultato per i balcanici.

Nell'ultima giornata, l'Arsenal centra il primo posto in classifica con 14 punti dopo aver travolto il Basilea con un altisonante 4-1 al St. Jakob-Park (decidono la tripletta di Lucas Pérez e la rete di Iwobi, seguite da quella inutile avversaria ad opera di Doumbia)[13], approfittando inoltre del contemporaneo pareggio per 2-2 fra il Paris Saint-Germain e il Ludogorec al Parco dei Principi (per i parigini vanno a segno Cavani e Di María, mentre per i balcanici Misidjan e Wanderson), con i francesi che si devono dunque accontentare del secondo posto con 12 punti[13]. In virtù di quest'ultimo punteggio, i bulgari raggiungono il terzo posto con 3 punti e l'annesso ripescaggio in Europa League a discapito degli svizzeri, giunti mestamente all'ultimo posto del girone con solo 2 punti all'attivo.

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dell'Inghilterra   Arsenal 14 6 4 2 0 15 6 +9
Bandiera della Francia   Paris Saint-Germain 12 6 3 3 0 16 7 +9
Bandiera della Bulgaria   Ludogorec 3 6 0 3 3 6 15 -9
Bandiera della Svizzera   Basilea 2 6 0 2 4 3 12 -9
Parigi
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Paris Saint-Germain  1 – 1
referto
  ArsenalParco dei Principi (46 440 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Viktor Kassai
Cavani Gol 1’MarcatoriGol 78’ Sánchez

Basilea
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Basilea  1 – 1
referto
  LudogorecSt. Jakob-Park (30 852 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bielorussia Aljaksej Kul'bakoŭ
Steffen Gol 79’MarcatoriGol 45’ Jonathan Cafù

Sofia
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Ludogorec  1 – 3
referto
  Paris Saint-GermainStadio Nazionale Vasil Levski (17 155 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Pavel Královec
Natanael Gol 15’MarcatoriGol 41’ Matuidi
Gol 54’, Gol 60’ Cavani

Londra
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Arsenal  2 – 0
referto
  BasileaEmirates Stadium (59 993 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Danny Makkelie
Walcott Gol 7’, Gol 26’Marcatori

Londra
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Arsenal  6 – 0
referto
  LudogorecEmirates Stadium (59 944 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Artur Soares Dias
Sánchez Gol 12’
Walcott Gol 42’
Oxlade-Chamberlain Gol 46’
Özil Gol 56’, Gol 83’, Gol 87’
Marcatori

Parigi
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Paris Saint-Germain  3 – 0
referto
  BasileaParco dei Principi (46 488 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Deniz Aytekin
Di María Gol 40’
Lucas Gol 62’
Cavani Gol 90+3’ (rig.)
Marcatori

Sofia
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Ludogorec  2 – 3
referto
  ArsenalStadio Nazionale Vasil Levski (30 862 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Bas Nijhuis
Jonathan Cafù Gol 12’
Keșerü Gol 15’
MarcatoriGol 20’ Xhaka
Gol 42’ Giroud
Gol 88’ Özil

Basilea
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Basilea  1 – 2
referto
  Paris Saint-GermainSt. Jakob-Park (34 639 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Ovidiu Hațegan
Zuffi Gol 76’MarcatoriGol 43’ Matuidi
Gol 90’ Meunier

Londra
23 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Arsenal  2 – 2
referto
  Paris Saint-GermainEmirates Stadium (59 628 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych
Giroud Gol 45+1’ (rig.)
Verratti Gol 60’ (aut.)
MarcatoriGol 18’ Cavani
Gol 77’ (aut.) Iwobi

Sofia
23 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Ludogorec  0 – 0
referto
  BasileaStadio Nazionale Vasil Levski (20 821 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Martin Atkinson

Parigi
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Paris Saint-Germain  2 – 2
referto
  LudogorecParco dei Principi (42 650 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Anastasios Sidīropoulos
Cavani Gol 61’
Di María Gol 90+2’
MarcatoriGol 15’ Misidjan
Gol 69’ Wanderson

Basilea
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Basilea  1 – 4
referto
  ArsenalSt. Jakob-Park (36 000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Manuel de Sousa
Doumbia Gol 78’MarcatoriGol 8’, Gol 16’, Gol 47’ Lucas Pérez
Gol 53’ Iwobi

Gruppo B

Il partenopeo Milik esulta dopo aver segnato una rete per il Napoli nel match esterno contro la Dinamo Kiev.

Nel Gruppo B vengono inseriti i portoghesi del Benfica, gli italiani del Napoli, gli ucraini della Dinamo Kiev e i turchi del Beşiktaş.

Nella giornata d'esordio, il Napoli batte per 2-1 la Dinamo Kiev allo stadio Olimpijs'kij con la doppietta di Milik, che rimonta l'iniziale vantaggio di Harmaš[14]; mentre allo stadio da Luz, il Beşiktaş impone al Benfica il pareggio per 1-1 in virtù della rete in extremis dell'ex Talisca (a segno su calcio di punizione), che fa appunto da contraltare a quella precedente di Cervi[15].

Nella seconda giornata, i turchi rimediano un altro pari per 1-1, questa volta contro gli ucraini alla Vodafone Arena, frutto del gol di Quaresma su calcio di punizione, cui risponde quello avversario ad opera di Cyhankov[16]; invece allo stadio San Paolo, gli italiani prevalgono per 4-2 sui portoghesi grazie alla doppietta di Mertens e alle marcature di Hamšík e Milik (a segno su calcio di rigore), seguite da quelle lusitane di Guedes e Salvio, le quali accorciano solamente le distanze nel finale di gara[17].

Nella terza giornata, i portoghesi colgono il primo successo nel raggruppamento a discapito degli ucraini, superandoli per 2-0 a Kiev con le reti di Salvio (avvenuta su calcio di rigore) e Cervi[18]; mentre nell'altra partita, i turchi espugnano a sorpresa il campo degli italiani, vincendo per 3-2 a Napoli in virtù della doppietta di Aboubakar e del gol di Adriano, intervallati dalle marcature avversarie di Mertens e Gabbiadini (a segno su calcio di rigore)[19], centrando così anch'essi il primo trionfo nel girone dopo sei anni d'assenza dalla competizione.

Nella quarta giornata, il Beşiktaş e il Napoli si dividono la posta in palio con un pareggio per 1-1 ad Istanbul: alla rete iniziale di Quaresma per i padroni di casa (realizzata su calcio di rigore) replica quella di Hamšík per gli ospiti[20]; invece nell'altro match, il Benfica sconfigge nuovamente la Dinamo Kiev, vincendo per 1-0 a Lisbona con il decisivo gol di Salvio su calcio di rigore[21].

Nella quinta giornata, i turchi strappano un insperato pari per 3-3 contro i portoghesi alla Vodafone Arena grazie alle marcature di Tosun, Quaresma (a segno dagli undici metri) e Aboubakar, che rimontano appunto un passivo di tre reti avversarie, propiziate rispettivamente da Guedes, Semedo e Fejsa[22]. Nell'altra gara, gli ucraini riescono d'altro canto ad inchiodare gli italiani sul pareggio per 0-0 allo stadio San Paolo, merito di una discreta prestazione corale, ma anche di altrettanta imprecisione offensiva dei partenopei[23].

Nell'ultima giornata, il Napoli trionfa per 2-1 sul Benfica allo stadio da Luz (decidono i gol di Callejón e Mertens, seguiti da quello lusitano ad opera di Raúl Jiménez, che accorcia solamente le distanze) e raggiunge così il primo posto in classifica con 11 punti e l'annessa qualificazione agli ottavi di finale dopo cinque anni dall'ultima conseguita[24]. Nonostante la succitata sconfitta, i portoghesi ottengono comunque il secondo posto con 8 punti valevoli per il passaggio del turno, poiché nell'altro match, il Beşiktaş crolla clamorosamente sotto i colpi della già eliminata Dinamo Kiev, che si impone con un incredibile 6-0 allo stadio Olimpijs'kij (a segno Bjesjedin, Jarmolenko, Bujal's'kyj, Derlis González, Sydorčuk e Júnior Moraes)[25]. Tale risultato costringe dunque i turchi a salutare la competizione in virtù del terzo posto con 7 punti, che consente però il ripescaggio in Europa League, mentre gli ucraini terminano invece la loro stagione europea come fanalino di coda del girone con 5 punti.

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dell'Italia   Napoli 11 6 3 2 1 11 8 +3
Bandiera del Portogallo   Benfica 8 6 2 2 2 10 10 0
Bandiera della Turchia   Beşiktaş 7 6 1 4 1 9 14 -5
Bandiera dell'Ucraina   Dinamo Kiev 5 6 1 2 3 8 6 +2
Kiev
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Dinamo Kiev  1 – 2
referto
  NapoliStadio Olimpico (35 137 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia William Collum
Harmaš Gol 26’MarcatoriGol 36’, Gol 45+2’ Milik

Lisbona
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Benfica  1 – 1
referto
  BeşiktaşEstádio da Luz (42 126 spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić
Cervi Gol 12’MarcatoriGol 90+3’ Talisca

Istanbul
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Beşiktaş  1 – 1
referto
  Dinamo KievVodafone Arena (33 938 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Zwayer
Quaresma Gol 29’MarcatoriGol 65’ Cyhankov

Napoli
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Napoli  4 – 2
referto
  BenficaStadio San Paolo (41 281 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych
Hamsik Gol 20’
Mertens Gol 51’, Gol 58’
Milik Gol 54’ (rig.)
MarcatoriGol 70’ Guedes
Gol 86’ Salvio

Napoli
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Napoli  2 – 3
referto
  BeşiktaşStadio San Paolo (28 502 spett.)
Arbitro: Bandiera della Russia Sergej Gennad'evič Karasëv
Mertens Gol 30’
Gabbiadini Gol 69’ (rig.)
MarcatoriGol 12’ Adriano
Gol 38’, Gol 86’ Aboubakar

Kiev
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Dinamo Kiev  0 – 2
referto
  BenficaStadio Olimpico (25 991 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán
MarcatoriGol 9’ (rig.) Salvio
Gol 55’ Cervi

Istanbul
1º novembre 2016, ore 18:45 CET
4ª giornata
Beşiktaş  1 – 1
referto
  NapoliVodafone Arena (35 552 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Mark Clattenburg
Quaresma Gol 79’ (rig.)MarcatoriGol 82’ Hamšík

Lisbona
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Benfica  1 – 0
referto
  Dinamo KievEstádio da Luz (51 641 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin
Salvio Gol 45+2’ (rig.)Marcatori

Napoli
23 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Napoli  0 – 0
referto
  Dinamo KievStadio San Paolo (33 736 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Ovidiu Hațegan

Istanbul
23 novembre 2016, ore 18:45 CET
5ª giornata
Beşiktaş  3 – 3
referto
  BenficaVodafone Arena (36 063 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina
Tosun Gol 58’
Quaresma Gol 83’ (rig.)
Aboubakar Gol 89’
MarcatoriGol 10’ Guedes
Gol 25’ Semedo
Gol 31’ Fejsa

Kiev
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Dinamo Kiev  6 – 0
referto
  BeşiktaşStadio Olimpico (14 036 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Craig Thomson
Bjesjedin Gol 9’
Jarmolenko Gol 30’ (rig.)
Bujal's'kij Gol 32’
Gonzalez Gol 45+3’
Sydorčuk Gol 60’
Júnior Moraes Gol 77’
Marcatori

Lisbona
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Benfica  1 – 2
referto
  NapoliEstádio da Luz (55 634 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Antonio Mateu Lahoz
Jimenez Gol 87’MarcatoriGol 60’ Callejón
Gol 79’ Mertens

Gruppo C

Il Barcellona vince il proprio girone dopo aver conseguito il primo posto in classifica con 15 punti.

Nel Gruppo C vengono inseriti gli spagnoli del Barcellona, gli inglesi del Manchester City, i tedeschi del Borussia M'gladbach e gli scozzesi del Celtic.

Nella giornata d'esordio, il Barcellona travolge il Celtic con un perentorio 7-0 al Camp Nou grazie alle reti di Messi (autore di una tripletta), Suárez (a segno con una doppietta), Neymar e Iniesta, infliggendo così ai britannici la loro sconfitta più pesante mai patita a livello europeo[26]; mentre nell'altra partita, il Manchester City regola per 4-0 il Borussia M'gladbach all'Etihad Stadium in virtù della tripletta di Agüero e del gol di Iheanacho[27].

Nella seconda giornata, gli spagnoli battono in rimonta per 2-1 i tedeschi al Borussia-Park con le marcature di Arda Turan e Piqué, che ribaltano quella avversaria di Hazard[28]; invece nell'altra gara, gli scozzesi bloccano a sorpresa gli inglesi con un pirotecnico pareggio per 3-3 al Celtic Park: alla doppietta di Dembélé, coadiuvata all'autorete di Sterling, rispondono i gol mancuniani di Fernandinho, Nolito e Sterling stesso, con quest'ultimo che si riscatta parzialmente per l'errore commesso in precedenza[29].

Nella terza giornata, i tedeschi colgono il primo trionfo nel girone a discapito degli scozzesi, superandoli per 2-0 a Glasgow con le reti di Stindl e Hahn[30]; mentre a Barcellona, gli spagnoli hanno ragione degli inglesi con un imperioso 4-0, frutto della tripletta di Messi e del gol di Neymar[31].

Nella quarta giornata, il Borussia M'gladbach e il Celtic si spartiscono la posta in palio con un pari per 1-1 a Mönchengladbach: alla marcatura teutonica di Stindl replica quella britannica di Dembélé su calcio di rigore[32]; mentre nell'altro match, il Manchester City si prende la rivincita sul Barcellona, sconfiggendolo in rimonta per 3-1 a Manchester (la doppietta di Gündoğan e la rete di De Bruyne su calcio di punizione ribaltano l'iniziale vantaggio catalano ad opera di Messi)[33] ed impartendogli così la prima sconfitta nel raggruppamento continentale.

Nella quinta giornata, gli spagnoli battono per 2-0 gli scozzesi al Celtic Park grazie alla doppietta di Messi[34], suggellando appunto la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d'anticipo; invece al Borussia-Park, i tedeschi impongono il pareggio per 1-1 agli inglesi (al gol iniziale di Raffael per i padroni di casa risponde quello di David Silva per gli ospiti), i quali ottengono comunque anch'essi il prematuro passaggio del turno[35].

Nell'ultima giornata, il Barcellona consolida il già assicurato primo posto in classifica con 15 punti dopo aver prevalso per 4-0 sul Borussia M'gladbach al Camp Nou (decidono la rete di Messi e la tripletta di Arda Turan)[36], mentre nell'altra gara, il Manchester City conferma il secondo posto con 9 punti in virtù del pareggio per 1-1 contro il Celtic all'Etihad Stadium (il gol mancuniano di Iheanacho replica a quello scoto di Roberts)[37]. Tali risultati permettono dunque ai tedeschi di centrare il terzo posto del girone con 5 punti valevoli per il ripescaggio in Europa League, ma causano al contempo l'arrivo all'ultimo posto con 3 punti per gli scozzesi, che pongono appunto fine alla loro stagione europea.

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Spagna   Barcellona 15 6 5 0 1 20 4 +16
Bandiera dell'Inghilterra   Manchester City 9 6 2 3 1 12 10 +2
Bandiera della Germania   Borussia M'gladbach 5 6 1 2 3 5 12 -7
Bandiera della Scozia   Celtic 3 6 0 3 3 5 16 -11
Barcellona
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Barcellona  7 – 0
referto
  CelticCamp Nou (73 290 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Ovidiu Hațegan
Messi Gol 3’, Gol 27’, Gol 60’
Neymar Gol 50’
Iniesta Gol 59’
Suárez Gol 75’, Gol 88’
Marcatori

Manchester
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Manchester City  4 – 0
referto
  Borussia M'gladbachCity of Manchester Stadium (30 270 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Björn Kuipers
Agüero Gol 9’, Gol 28’ (rig.), Gol 77’
Iheanacho Gol 90+1’
Marcatori

Mönchengladbach
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Borussia M'gladbach  1 – 2
referto
  BarcellonaBorussia-Park (46 283 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina
Hazard Gol 34’MarcatoriGol 65’ Turan
Gol 74’ Piqué

Glasgow
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Celtic  3 – 3
referto
  Manchester CityCeltic Park (57 592 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Nicola Rizzoli
Dembélé Gol 3’, Gol 47’
Sterling Gol 20’ (aut.)
MarcatoriGol 12’ Fernandinho
Gol 28’ Sterling
Gol 55’ Nolito

Glasgow
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Celtic  0 – 2
referto
  Borussia M'gladbachCeltic Park (57 814 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Anastasios Sidīropoulos
MarcatoriGol 57’ Stindl
Gol 77’ Hahn

Barcellona
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Barcellona  4 – 0
referto
  Manchester CityCamp Nou (96 290 spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić
Messi Gol 17’, Gol 61’, Gol 69’
Neymar Gol 89’
Marcatori

Mönchengladbach
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Borussia M'gladbach  1 – 1
referto
  CelticBorussia-Park (46 283 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Manuel de Sousa
Stindl Gol 32’MarcatoriGol 76’ (rig.) Dembélé

Manchester
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Manchester City  3 – 1
referto
  BarcellonaCity of Manchester Stadium (53 340 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Viktor Kassai
Gündoğan Gol 39’, Gol 74’
De Bruyne Gol 51’
MarcatoriGol 21’ Messi

Glasgow
23 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Celtic  0 – 2
referto
  BarcellonaCeltic Park (57 937 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Daniele Orsato
MarcatoriGol 24’, Gol 55’ (rig.) Messi

Mönchengladbach
23 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Borussia M'gladbach  1 – 1
referto
  Manchester CityBorussia-Park (45 921 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Cüneyt Çakır
Raffael Gol 23’MarcatoriGol 45+1’ Silva

Barcellona
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Barcellona  4 – 0
referto
  Borussia M'gladbachCamp Nou (67 157 spett.)
Arbitro: Bandiera della Russia Sergej Gennad'evič Karasëv
Messi Gol 16’
Turan Gol 50’, Gol 53’, Gol 67’
Marcatori

Manchester
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Manchester City  1 – 1
referto
  CelticCity of Manchester Stadium (51 297 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Slavko Vinčić
Iheanacho Gol 8’MarcatoriGol 4’ Roberts

Gruppo D

Lo stadio Olimp-2 prima del match fra i padroni di casa del Rostov e l'Atlético Madrid.

Nel Gruppo D vengono inseriti i tedeschi del Bayern Monaco, gli spagnoli dell'Atlético Madrid, gli olandesi del PSV e i russi del Rostov.

Nella prima giornata, il Bayern Monaco surclassa l'esordiente Rostov con un sonoro 5-0 all'Allianz Arena, frutto delle reti di Lewandowski (a segno su calcio di rigore), Müller, Kimmich (autore di una doppietta) e Bernat[38]; mentre al Philips Stadion, l'Atlético Madrid, finalista della precedente edizione, espugna il campo del PSV per 1-0 con il decisivo gol di Saúl Ñíguez[39], coadiuvato alla cruciale parata del portiere Oblak, che neutralizza un calcio di rigore avversario.

Nella seconda giornata, gli spagnoli battono per 1-0 i tedeschi allo stadio Vicente Calderón grazie alla risolutiva marcatura di Carrasco[40]; invece nell'altra gara, i russi impongono agli olandesi il pari per 2-2 allo stadio Olimp-2 in virtù della doppietta di Poloz, la quale fa da contraltare alle reti avversarie di Pröpper e de Jong[41].

Nella terza giornata, i tedeschi travolgono gli olandesi con un perentorio 4-1 a Monaco di Baviera in seguito ai gol di Müller, Kimmich, Lewandowski e Robben, mentre è di Narsingh l'unica rete di marca neerlandese[42]. Nell'altro match, gli spagnoli sconfiggono per 1-0 anche i russi, imponendosi a Rostov sul Don con un'altra cruciale marcatura di Carrasco[43].

Nella quarta giornata, l'Atlético Madrid supera nuovamente il Rostov, trionfando in extremis per 2-1 a Madrid con la decisiva doppietta di Griezmann, inframezzata dalla rete del momentaneo pareggio ad opera di Azmoun, e centra così la qualificazione agli ottavi di finale con due turni d'anticipo[44]. Nell'altra partita, pure il Bayern Monaco ha di nuovo ragione del PSV, vincendo in rimonta per 2-1 ad Eindhoven grazie alla doppietta di Lewandowski, che ribalta l'iniziale vantaggio di Arias e consegna appunto anche ai bavaresi il prematuro passaggio del turno[45].

Nella quinta giornata, i russi hanno clamorosamente la meglio sui tedeschi allo stadio Olimp-2, battendoli per 3-2 in virtù delle marcature di Azmoun, Poloz e Noboa (a segno su calcio di punizione), che sovrastano quelle teutoniche di Douglas Costa e Bernat e permettono inoltre ai ruteni di agguantare la loro prima storica vittoria nella massima manifestazione continentale[46]. Nell'altro incontro del raggruppamento, gli spagnoli conseguono d'altro canto un ulteriore trionfo a discapito degli olandesi, sconfiggendoli per 2-0 allo stadio Vicente Calderón con i gol di Gameiro e Griezmann[47].

Nell'ultima giornata, il Bayern Monaco si impone per 1-0 all'Allianz Arena sull'Atlético Madrid (quest'ultimo già sicuro del primo posto in classifica con 15 punti) grazie alla decisiva rete di Lewandowski su calcio di punizione[48], che consente ai bavaresi di consolidare il secondo posto con 12 punti alle spalle degli stessi madrileni, infliggendoli inoltre la prima sconfitta stagionale a livello europeo. Nell'altra gara, il Rostov inchioda invece sul pareggio per 0-0 il PSV al Philips Stadion[49]; risultato che vale il terzo posto con 5 punti e l'annesso ripescaggio in Europa League per i russi, mentre gli olandesi giungono mestamente all'ultima piazza del girone con solamente 2 punti all'attivo.

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Spagna   Atlético Madrid 15 6 5 0 1 7 2 +5
Bandiera della Germania   Bayern Monaco 12 6 4 0 2 14 6 +8
Bandiera della Russia   Rostov 5 6 1 2 3 6 12 -6
Bandiera dei Paesi Bassi   PSV 2 6 0 2 4 4 11 -7
Monaco di Baviera
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Bayern Monaco  5 – 0
referto
  RostovAllianz Arena (70 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Anthony Taylor
Lewandowski Gol 28’ (rig.)
Müller Gol 45+2’
Kimmich Gol 53’, Gol 60’
Bernat Gol 90’
Marcatori

Eindhoven
13 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
PSV  0 – 1
referto
  Atlético MadridPhilips Stadion (33 989 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Martin Atkinson
MarcatoriGol 43’ Saúl

Madrid
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Atlético Madrid  1 – 0
referto
  Bayern MonacoEstadio Vicente Calderón (48 242 spett.)
Arbitro: Bandiera della Polonia Szymon Marciniak
Carrasco Gol 35’Marcatori

Rostov sul Don
28 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Rostov  2 – 2
referto
  PSVStadio Olimp-2 (12 646 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin
Poloz Gol 8’, Gol 37’MarcatoriGol 14’ Pröpper
Gol 45+1’ De Jong

Rostov sul Don
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Rostov  0 – 1
referto
  Atlético MadridStadio Olimp-2 (15 400 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Daniele Orsato
MarcatoriGol 62’ Carrasco

Monaco di Baviera
19 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Bayern Monaco  4 – 1
referto
  PSVAllianz Arena (70 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia William Collum
Müller Gol 13’
Kimmich Gol 21’
Lewandowski Gol 59’
Robben Gol 84’
MarcatoriGol 41’ Narsingh

Madrid
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Atlético Madrid  2 – 1
referto
  RostovEstadio Vicente Calderón (40 392 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Craig Thomson
Griezmann Gol 28’, Gol 90+3’MarcatoriGol 30’ Azmoun

Eindhoven
1º novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
PSV  1 – 2
referto
  Bayern MonacoPhilips Stadion (35 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi
Arias Gol 14’MarcatoriGol 34’ (rig.), Gol 74’ Lewandowski

Rostov sul Don
23 novembre 2016, ore 18:00 CET
5ª giornata
Rostov  3 – 2
referto
  Bayern MonacoStadio Olimp-2 (15 211 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Artur Soares Dias
Azmoun Gol 44’
Poloz Gol 50’ (rig.)
Noboa Gol 67’
MarcatoriGol 35’ Douglas Costa
Gol 52’ Bernat

Madrid
23 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Atlético Madrid  2 – 0
referto
  PSVEstadio Vicente Calderón (37 891 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bielorussia Aljaksej Kul'bakoŭ
Gameiro Gol 55’
Griezmann Gol 66’
Marcatori

Monaco di Baviera
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Bayern Monaco  1 – 0
referto
  Atlético MadridAllianz Arena (70 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin
Lewandowski Gol 28’Marcatori

Eindhoven
6 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
PSV  0 – 0
referto
  RostovPhilips Stadion (33 400 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Deniz Aytekin

Gruppo E

Il monegasco Bernardo Silva, in azione durante il match esterno del Monaco contro il CSKA Mosca.

Nel Gruppo E vengono inseriti i russi del CSKA Mosca, i tedeschi del Bayer Leverkusen, gli inglesi del Tottenham e i francesi del Monaco.

Nella giornata d'esordio, il CSKA Mosca strappa un pareggio in rimonta per 2-2 contro il Bayer Leverkusen alla BayArena: le reti di Dzagoev e Erëmenko colmano difatti il doppio svantaggio iniziale propiziato da Mehmedi e Çalhanoğlu[50]; mentre al Wembley Stadium, il Monaco espugna il campo del Tottenham per 2-1 con i gol di Bernardo Silva e Lemar, cui segue quello avversario di Alderweireld, che accorcia solamente le distanze[51].

Nella seconda giornata, i francesi e i tedeschi si dividono la posta in palio con un pari per 1-1 allo Stade Louis II: alla marcatura teutonica di Hernández risponde quella monegasca di Glik, avvenuta in pieno recupero[52]; invece nell'altra partita, gli inglesi battono per 1-0 i russi all'Arena CSKA con la decisiva rete di Son[53], che permette inoltre ai britannici di tornare al successo nella competizione dopo sei anni d'assenza.

Nella terza giornata, i francesi racimolano un altro pareggio per 1-1, questa volta contro i russi a Mosca, in virtù del gol di Bernardo Silva, il quale riacciuffa quello avversario ad opera di Traoré[54]; mentre a Leverkusen, i tedeschi e gli inglesi non vanno oltre lo 0-0, merito anche dell'ottima prestazione da parte del portiere Lloris, autore di parate fondamentali ai fini di tale risultato per i londinesi[55].

Nella quarta giornata, il Bayer Leverkusen coglie il primo successo nel raggruppamento a discapito del Tottenham, superandolo per 1-0 a Londra con la risolutiva rete di Kampl[56]; invece a Montecarlo, il Monaco regola per 3-0 il CSKA Mosca in seguito alla doppietta di Falcao (che torna a segnare nella manifestazione dopo sei anni) e alla marcatura di Germain[57].

Nella quinta giornata, i russi e i tedeschi si spartiscono il bottino con un pareggio per 1-1 all'Arena CSKA: al gol iniziale di Volland per gli ospiti replica quello di Natkho su calcio di rigore per i padroni di casa[58]; mentre allo Stade Louis II, i francesi hanno la meglio sugli inglesi per 2-1 grazie alle reti di Sidibé e Lemar, intervallate da quella avversaria di Kane su calcio di rigore[59]. Tali risultati sanciscono la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d'anticipo sia per i monegaschi, già sicuri inoltre del primato nel girone, che per i teutonici e costringono d'altro canto sia i britannici, sia i ruteni all'eliminazione dal torneo.

Nell'ultima giornata, il Bayer Leverkusen prevale per 3-0 alla BayArena sul Monaco (decidono le reti di Jurčenko e Brandt, coadiuvate all'autogol del portiere avversario De Sanctis) e conferma dunque il secondo posto in classifica con 10 punti alle spalle degli stessi francesi, che, nonostante la prima battuta d'arresto stagionale a livello europeo, consolidano comunque l'ormai assicurato comando del girone con 11 punti[60]. Nell'altro match, il Tottenham sconfigge in rimonta per 3-1 il CSKA Mosca al Wembley Stadium (i gol di Alli e Kane, conditi dall'autorete del portiere ruteno Akinfeev, ribaltano il vantaggio iniziale di Dzagoev)[61], ottenendo così il terzo posto con 7 punti e l'annesso ripescaggio in Europa League proprio a sfavore dei russi, che terminano la loro campagna europea come fanalino di coda con 3 punti.

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Francia   Monaco 11 6 3 2 1 9 7 +2
Bandiera della Germania   Bayer Leverkusen 10 6 2 4 0 8 4 +4
Bandiera dell'Inghilterra   Tottenham 7 6 2 1 3 6 6 0
Bandiera della Russia   CSKA Mosca 3 6 0 3 3 5 11 -6
Leverkusen
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Bayer Leverkusen  2 – 2
referto
  CSKA MoscaBayArena (23 459 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Daniele Orsato
Mehmedi Gol 9’
Çalhanoğlu Gol 15’
MarcatoriGol 36’ Dzagoev
Gol 38’ Erëmenko

Londra
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Tottenham  1 – 2
referto
  MonacoWembley Stadium (85 011 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi
Alderweireld Gol 45’MarcatoriGol 15’ Silva
Gol 31’ Lemar

Principato di Monaco
27 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Monaco  1 – 1
referto
  Bayer LeverkusenStade Louis II (8 100 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna David Fernández Borbalán
Glik Gol 90+4’MarcatoriGol 73’ Hernández

Mosca
27 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
CSKA Mosca  0 – 1
referto
  TottenhamArena CSKA (26 153 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Antonio Mateu Lahoz
MarcatoriGol 71’ Son

Mosca
18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
CSKA Mosca  1 – 1
referto
  MonacoArena CSKA (24 125 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Martin Strömbergsson
Traoré Gol 34’MarcatoriGol 87’ Silva

Leverkusen
18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Bayer Leverkusen  0 – 0
referto
  TottenhamBayArena (28 887 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Cüneyt Çakır

Principato di Monaco
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Monaco  3 – 0
referto
  CSKA MoscaStade Louis II (10 029 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Matej Jug
Germain Gol 13’
Falcao Gol 29’, Gol 41’
Marcatori

Londra
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Tottenham  0 – 1
referto
  Bayer LeverkusenWembley Stadium (85 512 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Jonas Eriksson
MarcatoriGol 65’ Kampl

Mosca
22 novembre 2016, ore 18:00 CET
5ª giornata
CSKA Mosca  1 – 1
referto
  Bayer LeverkusenArena CSKA (19 164 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Alberto Undiano Mallenco
Natkho Gol 76’ (rig.)MarcatoriGol 16’ Volland

Principato di Monaco
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Monaco  2 – 1
referto
  TottenhamStade Louis II (13 100 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Björn Kuipers
Sidibé Gol 48’
Lemar Gol 53’
MarcatoriGol 52’ (rig.) Kane

Leverkusen
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Bayer Leverkusen  3 – 0
referto
  MonacoBayArena (21 928 spett.)
Arbitro: Bandiera della Lituania Gediminas Mažeika
Jurčenko Gol 30’
Brandt Gol 48’
De Sanctis Gol 82’ (aut.)
Marcatori

Londra
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Tottenham  3 – 1
referto
  CSKA MoscaWembley Stadium (62 034 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Nicola Rizzoli
Alli Gol 38’
Kane Gol 45+1’
Akinfeev Gol 77’ (aut.)
MarcatoriGol 33’ Dzagoev

Gruppo F

Lo stadio Bernabéu prima dell'inizio del match fra i padroni di casa del Real Madrid e il Legia Varsavia.

Nel Gruppo F vengono inseriti gli spagnoli del Real Madrid, i tedeschi del Borussia Dortmund, i portoghesi dello Sporting Lisbona e i polacchi del Legia Varsavia.

Nella giornata d'esordio, i campioni in carica del Real Madrid battono in rimonta per 2-1 lo Sporting Lisbona al Bernabéu: le reti in extremis di Ronaldo (a segno su calcio di punizione) e Morata ribaltano l'iniziale vantaggio lusitano ad opera di Bruno César[62]; mentre nell'altra gara, il Borussia Dortmund travolge il Legia Varsavia, di ritorno nella competizione dopo ventuno anni d'assenza, con un altisonante 6-0 alla Pepsi Arena in virtù delle marcature di Götze, Sōkratīs, Bartra, Guerreiro, Castro e Aubameyang[63].

Nella seconda giornata, i tedeschi impongono agli spagnoli il pareggio per 2-2 al Westfalenstadion grazie ai gol di Aubameyang e Schürrle, che fanno da contraltare a quelli avversari di Ronaldo e Varane[64]; invece allo stadio José Alvalade, i portoghesi superano i polacchi col risultato di 2-0, frutto delle reti di Ruiz e Dost[65].

Nella terza giornata, gli spagnoli surclassano i polacchi con un sonoro 5-1 a Madrid in seguito alle marcature di Bale, Asensio, Vázquez e Morata, condite dall'autorete di Jodłowiec, mentre è di Radović su calcio di rigore l'unico gol messo a segno dagli ospiti[66]. Nell'altra gara, i tedeschi espugnano il campo dei portoghesi, vincendo per 2-1 a Lisbona con le reti di Aubameyang e Weigl, cui segue quella lusitana di Bruno César su calcio di punizione a due, la quale accorcia solamente le distanze[67].

Nella quarta giornata, il Borussia Dortmund prevale nuovamente sullo Sporting Lisbona, sconfiggendolo per 1-0 a Dortmund con il decisivo gol di Adrián Ramos[68], che permette inoltre ai teutonici di qualificarsi agli ottavi di finale con due turni d'anticipo; invece a Varsavia, il Real Madrid viene sorprendentemente bloccato sul pareggio per 3-3 dal Legia Varsavia: per i madrileni vanno in rete Bale, Benzema e Kovačić, mentre per i polacchi sono Odjidja-Ofoe, Radović e Moulin a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori[69].

Nella quinta giornata, gli spagnoli hanno la meglio sui portoghesi per 2-1 allo stadio José Alvalade in virtù delle reti di Varane e Benzema, inframezzate da quella del momentaneo pari lusitano ad opera di Adrien Silva su calcio di rigore, che consentono appunto ai madrileni di raggiungere la qualificazione agli ottavi di finale (la ventesima consecutiva) con un turno d'anticipo[70]. Nell'altro match, i tedeschi battono i polacchi al Westfalenstadion con un clamoroso 8-4 (stabilendo il record del maggior numero di gol segnati in un'unica partita della manifestazione)[71]: per i padroni di casa segnano Kagawa (autore di una doppietta), Şahin, Dembélé, Reus (anch'egli con una doppietta) e Passlack, coadiuvati all'autogol di Rzeźniczak, invece per gli ospiti sono Prijović (doppietta), Kucharczyk e Nikolić a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori[72].

Nell'ultima giornata, il Borussia Dortmund strappa un pari in rimonta per 2-2 contro il Real Madrid al Bernabéu (le reti di Aubameyang e Reus equalizzano l'iniziale doppietta di Benzema) e centra dunque il primo posto in classifica con 14 punti davanti agli stessi madrileni, che si devono così accontentare della seconda piazza con 12 punti[73]. Nell'altra partita, il Legia Varsavia coglie invece la prima vittoria nel raggruppamento a spese dello Sporting Lisbona, trionfando per 1-0 alla Pepsi Arena con il decisivo gol di Guilherme[74], che permette appunto ai polacchi di agguantare il terzo posto con 4 punti e l'annesso ripescaggio in Europa League proprio a discapito dei portoghesi, i quali deludono largamente le aspettative della vigilia e giungono all'ultimo posto del girone con 3 punti.

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera della Germania   Borussia Dortmund 14 6 4 2 0 21 9 +12
Bandiera della Spagna   Real Madrid 12 6 3 3 0 16 10 +6
Bandiera della Polonia   Legia Varsavia 4 6 1 1 4 9 24 -15
Bandiera del Portogallo   Sporting Lisbona 3 6 1 0 5 5 8 -3
Madrid
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Real Madrid  2 – 1
referto
  Sporting LisbonaStadio Santiago Bernabéu (72 179 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Paolo Tagliavento
Ronaldo Gol 89’
Morata Gol 90+5’
MarcatoriGol 48’ César

Varsavia
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Legia Varsavia  0 – 6
referto
  Borussia DortmundPepsi Arena (27 304 spett.)
Arbitro: Bandiera della Russia Sergej Karasëv
MarcatoriGol 7’ Götze
Gol 15’ Sōkratīs
Gol 17’ Bartra
Gol 51’ Guerreiro
Gol 76’ Castro
Gol 87’ Aubameyang

Dortmund
27 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Borussia Dortmund  2 – 2
referto
  Real MadridSignal Iduna Park (65 849 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Mark Clattenburg
Aubameyang Gol 43’
Schürrle Gol 87’
MarcatoriGol 17’ Ronaldo
Gol 68’ Varane

Lisbona
27 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Sporting Lisbona  2 – 0
referto
  Legia VarsaviaEstádio José Alvalade (40 094 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Michael Oliver
Ruiz Gol 28’
Dost Gol 37’
Marcatori

Lisbona
18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Sporting Lisbona  1 – 2
referto
  Borussia DortmundEstádio José Alvalade (46 609 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina
César Gol 67’MarcatoriGol 9’ Aubameyang
Gol 43’ Weigl

Madrid
18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Real Madrid  5 – 1
referto
  Legia VarsaviaStadio Santiago Bernabéu (70 251 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Ruddy Buquet
Bale Gol 16’
Jodłowiec Gol 20’ (aut.)
Asensio Gol 37’
Lucas Vázquez Gol 68’
Morata Gol 84’
MarcatoriGol 22’ (rig.) Radović

Dortmund
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Borussia Dortmund  1 – 0
referto
  Sporting LisbonaSignal Iduna Park (65 849 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Danny Makkelie
Ramos Gol 12’Marcatori

Varsavia
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Legia Varsavia  3 – 3
referto
  Real MadridPepsi Arena (0 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Pavel Královec
Odjidja-Ofoe Gol 40’
Radović Gol 58’
Moulin Gol 83’
MarcatoriGol 1’ Bale
Gol 35’ Benzema
Gol 85’ Kovačić

Lisbona
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Sporting Lisbona  1 – 2
referto
  Real MadridEstádio José Alvalade (50 046 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia William Collum
Adrien Gol 80’ (rig.)MarcatoriGol 29’ Varane
Gol 87’ Benzema

Dortmund
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Borussia Dortmund  8 – 4
referto
  Legia VarsaviaSignal Iduna Park (55 094 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Martin Strömbergsson
Kagawa Gol 17’, Gol 18’
Şahin Gol 20’
Dembélé Gol 29’
Reus Gol 32’, Gol 52’
Passlack Gol 81’
Rzeźniczak Gol 90+2’ (aut.)
MarcatoriGol 10’, Gol 24’ Prijović
Gol 57’ Kucharczyk
Gol 83’ Nikolić

Madrid
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Real Madrid  2 – 2
referto
  Borussia DortmundStadio Santiago Bernabéu (76 894 spett.)
Arbitro: Bandiera della Polonia Szymon Marciniak
Benzema Gol 28’, Gol 53’MarcatoriGol 60’ Aubameyang
Gol 88’ Reus

Varsavia
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Legia Varsavia  1 – 0
referto
  Sporting LisbonaPepsi Arena (28 232 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi
Guilherme Gol 30’Marcatori

Gruppo G

Il King Power Stadium prima dell'inizio del match fra i padroni di casa del Leicester City e il Copenaghen.

Nel Gruppo G vengono inseriti gli inglesi del Leicester City, i portoghesi del Porto, i danesi del Copenaghen e i belgi del Club Bruges.

Nella prima giornata, l'esordiente Leicester City si impone per 3-0 allo stadio Jan Breydel sul Club Bruges (di ritorno nella competizione dopo undici anni d'assenza), trovando conseguentemente la prima storica vittoria nel torneo grazie alla doppietta di Mahrez e alla rete di Albrighton[75]; mentre allo stadio do Dragão, il Copenaghen inchioda il Porto sul pari per 1-1: al gol lusitano di Otávio risponde quello nordico di Cornelius[76].

Nella seconda giornata, i danesi travolgono i belgi con un sonoro 4-0 al Parken Stadium, frutto delle marcature di Delaney, Santander e Jørgensen, coadiuvate all'autorete di Denswil[77]; invece al King Power Stadium, gli inglesi piegano per 1-0 i portoghesi con il decisivo gol di Slimani[78].

Nella terza giornata, gli inglesi prevalgono anche sui danesi, vincendo per 1-0 a Leicester con la cruciale rete di Mahrez[79]; mentre nell'altra gara, i portoghesi espugnano il campo dei belgi, battendoli in rimonta per 2-1 a Bruges in virtù dei gol di Layún e André Silva (a segno su calcio di rigore in pieno recupero), che ribaltano quello iniziale di Vossen e conferiscono appunto ai lusitani il loro primo successo nel raggruppamento[80].

Nella quarta giornata, il Porto supera nuovamente il Club Bruges, sconfiggendolo per 1-0 a Porto grazie alla risolutiva marcatura di André Silva[81] ed eliminandolo prematuramente dalla manifestazione; invece a Copenaghen, il Leicester City non va oltre il pari per 0-0 in un match molto equilibrato contro i padroni di casa del Copenaghen[82].

Nella quinta giornata, gli inglesi hanno la meglio sui belgi per 2-1 al King Power Stadium grazie ai gol di Okazaki e Mahrez, cui segue quello inutile avversario ad opera di Izquierdo[83], conquistando dunque con un turno d'anticipo la prima storica qualificazione agli ottavi di finale del torneo. Nell'altro incontro, i danesi bloccano invece i portoghesi sul pari per 0-0 al Parken Stadium, merito anche dell'ottima prestazione del portiere Olsen, fondamentale ai fini di tale risultato per i nordici[84].

Nell'ultima giornata, il Porto regola il Leicester City con un altisonante 5-0 allo stadio do Dragão (decidono le reti di Corona, Brahimi, Jota e la doppietta di André Silva), centrando così il secondo posto in classifica con 11 punti e l'annesso passaggio agli ottavi di finale alle spalle degli stessi inglesi, che, nonostante siano incappati nella prima sconfitta stagionale a livello europeo, erano già sicuri dell'arrivo al primo posto con 13 punti[85]. Nell'altra partita, il Copenaghen batte per 2-0 il Club Bruges allo stadio Jan Breydel con il gol di Jørgensen e l'autorete di Mechele[86]; risultato che, coadiuvato al contemporaneo trionfo dei portoghesi, relega tuttavia i danesi al terzo posto del girone con 9 punti e al conseguente ripescaggio in Europa League, mentre i belgi terminano come fanalino di coda del gruppo senza aver ottenuto alcun punto in sei gare disputate[87].

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dell'Inghilterra   Leicester City 13 6 4 1 1 7 6 +1
Bandiera del Portogallo   Porto 11 6 3 2 1 9 3 +6
Bandiera della Danimarca   Copenaghen 9 6 2 3 1 7 2 +5
Bandiera del Belgio   Club Bruges 0 6 0 0 6 2 14 -12
Bruges
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Club Bruges  0 – 3
referto
  Leicester CityStadio Jan Breydel (20 970 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Anastasios Sidīropoulos
MarcatoriGol 5’ Albrighton
Gol 29’, Gol 61’ (rig.) Mahrez

Porto
14 settembre 2016, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Porto  1 – 1
referto
  CopenaghenEstádio do Dragão (34 325 spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Matej Jug
Otávio Gol 13’MarcatoriGol 52’ Cornelius

Copenaghen
27 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Copenaghen  4 – 0
referto
  Club BrugesParken Stadium (25 605 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Craig Thomson
Denswil Gol 53’ (aut.)
Delaney Gol 64’
Santander Gol 69’
Zanka Gol 90+2’
Marcatori

Leicester
27 settembre 2016, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Leicester City  1 – 0
referto
  PortoKing Power Stadium (31 805 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Cüneyt Çakır
Slimani Gol 25’Marcatori

Leicester
18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Leicester City  1 – 0
referto
  CopenaghenKing Power Stadium (31 037 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Nicola Rizzoli
Mahrez Gol 40’Marcatori

Bruges
18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Club Bruges  1 – 2
referto
  PortoStadio Jan Breydel (23 325 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Paolo Tagliavento
Vossen Gol 12’MarcatoriGol 68’ Layún
Gol 90+3’ (rig.) André Silva

Copenaghen
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Copenaghen  0 – 0
referto
  Leicester CityParken Stadium (34 146 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych

Porto
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Porto  1 – 0
referto
  Club BrugesEstádio do Dragão (32 310 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Alberto Undiano Mallenco
André Silva Gol 37’Marcatori

Leicester
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Leicester City  2 – 1
referto
  Club BrugesKing Power Stadium (31 443 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Ruddy Buquet
Okazaki Gol 5’
Mahrez Gol 30’ (rig.)
MarcatoriGol 52’ Izquierdo

Copenaghen
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Copenaghen  0 – 0
referto
  PortoParken Stadium (32 036 spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić

Bruges
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Club Bruges  0 – 2
referto
  CopenaghenStadio Jan Breydel (18 981 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Michael Oliver
MarcatoriGol 8’ (aut.) Mechele
Gol 15’ Jørgensen

Porto
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Porto  5 – 0
referto
  Leicester CityEstádio do Dragão (39 310 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Zwayer
André Silva Gol 6’, Gol 64’ (rig.)
Corona Gol 26’
Brahimi Gol 44’
Diogo Jota Gol 77’
Marcatori

Gruppo H

Lo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán prima del match fra i padroni di casa del Siviglia e la Juventus.

Nel Gruppo H vengono inseriti gli italiani della Juventus, gli spagnoli del Siviglia, i francesi dell'Olympique Lione e i croati della Dinamo Zagabria.

Nella giornata d'esordio, l'Olympique Lione batte per 3-0 la Dinamo Zagabria al Parc OL con le reti di Tolisso, Ferri e Cornet[88]; mentre allo Juventus Stadium, il Siviglia, detentore dell'Europa League, riesce a bloccare la Juventus sul pari per 0-0[89], merito di un atteggiamento prettamente difensivo, condito dall'ottima prestazione del portiere Sergio Rico, autore di parate fondamentali ai fini di tale risultato per gli andalusi.

Nella seconda giornata, gli spagnoli piegano per 1-0 i francesi allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán con il decisivo gol di Ben Yedder[90]; invece nell'altra gara, gli italiani travolgono i croati per 4-0 allo stadio Maksimir grazie alle marcature di Pjanić, Higuaín, Dybala e Dani Alves (a segno su calcio di punizione)[91].

Nella terza giornata, gli italiani hanno la meglio sui francesi, imponendosi per 1-0 a Lione con la cruciale rete di Cuadrado[92], coadiuvata all'eccellente performance del portiere Buffon, il quale neutralizza pure un calcio di rigore avversario; mentre a Zagabria, anche gli spagnoli espugnano il campo dei croati col medesimo risultato, frutto del risolutivo gol di Nasri[93], che permette inoltre agli iberici di ottenere la loro prima vittoria in una trasferta della competizione dopo sette anni dall'ultima conseguita.

Nella quarta giornata, il Siviglia supera nuovamente la Dinamo Zagabria, ancora a secco di punti, vincendo con un sonoro 4-0 a Siviglia in virtù delle marcature di Vietto, Escudero, N'Zonzi e Ben Yedder[94]; invece a Torino, la Juventus viene sorprendentemente fermata sul pareggio per 1-1 dall'Olympique Lione: al gol iniziale di Higuaín (avvenuto su calcio di rigore) per i piemontesi risponde quello di Tolisso a favore dei transalpini[95].

Nella quinta giornata, i francesi trionfano per 1-0 sui croati allo stadio Maksimir con la decisiva rete di Lacazette[96], che pone dunque fine alla stagione europea dei balcanici; mentre allo stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, gli italiani battono in rimonta per 3-1 gli spagnoli grazie ai gol di Marchisio, Bonucci e Mandžukić, i quali ribaltano l'iniziale vantaggio andaluso di Pareja e consentono inoltre ai torinesi di qualificarsi agli ottavi di finale con un turno d'anticipo[97]. In quest'ultimo match, l'attaccante juventino Kean diventa il primo calciatore nato negli anni duemila ad esordire nella massima manifestazione continentale[98].

Nell'ultima giornata, la Juventus centra il primo posto in classifica con 14 punti dopo aver sconfitto per 2-0 la Dinamo Zagabria allo Juventus Stadium (decidono le reti di Higuaín e Rugani)[99]; invece nell'altra partita, il Siviglia non va oltre il pari per 0-0 contro l'Olympique Lione al Parc OL[100], raggiungendo comunque il secondo posto con 11 punti valevoli per il passaggio agli ottavi di finale dopo sei anni dall'ultimo conseguito. In seguito a tali risultati, i francesi si collocano al terzo posto del girone con 8 punti ed ottengono così l'annesso ripescaggio in Europa League, mentre i croati giungono all'inevitabile ultimo posto senza aver racimolato alcun punto, né aver realizzato alcuna rete su sei incontri disputati[101].

Squadra Pt G V N P GF GS DG
Bandiera dell'Italia   Juventus 14 6 4 2 0 11 2 +9
Bandiera della Spagna   Siviglia 11 6 3 2 1 7 3 +4
Bandiera della Francia   Olympique Lione 8 6 2 2 2 5 3 +2
Bandiera della Croazia   Dinamo Zagabria 0 6 0 0 6 0 15 -15
Décines-Charpieu
14 settembre 2016, ore 20:45 CET
1ª giornata
Olympique Lione  3 – 0
referto
  Dinamo ZagabriaParc Olympique Lyonnais (43 754 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Martin Strömbergsson
Tolisso Gol 13’
Ferri Gol 49’
Cornet Gol 57’
Marcatori

Torino
14 settembre 2016, ore 20:45 CET
1ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  SivigliaJuventus Stadium (33 261 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Deniz Aytekin

Siviglia
27 settembre 2016, ore 20:45 CET
2ª giornata
Siviglia  1 – 0
referto
  Olympique LioneStadio Ramón Sánchez-Pizjuán (36 741 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Bas Nijhuis
Ben Yedder Gol 53’Marcatori

Zagabria
27 settembre 2016, ore 20:45 CET
2ª giornata
Dinamo Zagabria  0 – 4
referto
  JuventusStadio Maksimir (23 875 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Manuel de Sousa
MarcatoriGol 24’ Pjanić
Gol 31’ Higuaín
Gol 57’ Dybala
Gol 85’ Dani Alves

Zagabria
18 ottobre 2016, ore 20:45 CET
3ª giornata
Dinamo Zagabria  0 – 1
referto
  SivigliaStadio Maksimir (6 021 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Michael Oliver
MarcatoriGol 37’ Nasri

Décines-Charpieu
18 ottobre 2016, ore 20:45 CET
3ª giornata
Olympique Lione  0 – 1
referto
  JuventusParc Olympique Lyonnais (53 907 spett.)
Arbitro: Bandiera della Polonia Szymon Marciniak
MarcatoriGol 76’ Cuadrado

Siviglia
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Siviglia  4 – 0
referto
  Dinamo ZagabriaStadio Ramón Sánchez-Pizjuán (35 215 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Zwayer
Vietto Gol 31’
Escudero Gol 66’
N'Zonzi Gol 80’
Ben Yedder Gol 87’
Marcatori

Torino
2 novembre 2016, ore 20:45 CET
4ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  Olympique LioneJuventus Stadium (40 356 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Björn Kuipers
Higuaín Gol 13’ (rig.)MarcatoriGol 85’ Tolisso

Zagabria
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Dinamo Zagabria  0 – 1
referto
  Olympique LioneStadio Maksimir (7 834 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Pavel Královec
MarcatoriGol 72’ Lacazette

Siviglia
22 novembre 2016, ore 20:45 CET
5ª giornata
Siviglia  1 – 3
referto
  JuventusStadio Ramón Sánchez-Pizjuán (38 942 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Mark Clattenburg
Pareja Gol 9’MarcatoriGol 45+2’ (rig.) Marchisio
Gol 84’ Bonucci
Gol 90+4’ Mandžukić

Décines-Charpieu
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Olympique Lione  0 – 0
referto
  SivigliaParc Olympique Lyonnais (52 423 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Jonas Eriksson

Torino
7 dicembre 2016, ore 20:45 CET
6ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  Dinamo ZagabriaJuventus Stadium (39 380 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Anthony Taylor
Higuaín Gol 52’
Rugani Gol 73’
Marcatori

Tabella riassuntiva

Gruppo Vincitore 2º classificato
A Bandiera dell'Inghilterra   Arsenal Bandiera della Francia   Paris Saint-Germain
B Bandiera dell'Italia   Napoli Bandiera del Portogallo   Benfica
C Bandiera della Spagna   Barcellona Bandiera dell'Inghilterra   Manchester City
D Bandiera della Spagna   Atlético Madrid Bandiera della Germania   Bayern Monaco
E Bandiera di Monaco   Monaco Bandiera della Germania   Bayer Leverkusen
F Bandiera della Germania   Borussia Dortmund Bandiera della Spagna   Real Madrid
G Bandiera dell'Inghilterra   Leicester City Bandiera del Portogallo   Porto
H Bandiera dell'Italia   Juventus Bandiera della Spagna   Siviglia

Classifica marcatori

Dati aggiornati al 7 dicembre 2016[102]

Gol Rigori Giocatore Squadra
10 Bandiera dell'Argentina Lionel Messi   Barcellona
6 1 Bandiera dell'Uruguay Edinson Cavani   Paris Saint-Germain
5 2 Bandiera della Polonia Robert Lewandowski   Bayern Monaco
4 Bandiera della Germania Mesut Özil   Arsenal
4 Bandiera della Francia Karim Benzema   Real Madrid
4 2 Bandiera dell'Algeria Riyad Mahrez   Leicester City
4 Bandiera del Gabon Pierre-Emerick Aubameyang   Borussia Dortmund
4 Bandiera del Belgio Dries Mertens   Napoli
4 2 Bandiera del Portogallo André Silva   Porto
4 Bandiera della Turchia Arda Turan   Barcellona
3 1 Bandiera dell'Argentina Sergio Agüero   Manchester City
3 Bandiera della Francia Antoine Griezmann   Atlético Madrid
3 1 Bandiera della Polonia Arkadiusz Milik   Napoli
3 Bandiera del Camerun Vincent Aboubakar   Beşiktaş
3 2 Bandiera dell'Uruguay Eduardo Salvio   Benfica
3 1 Bandiera della Francia Moussa Dembélé   Celtic
3 1 Bandiera dell'Argentina Gonzalo Higuaín   Juventus
3 Bandiera della Spagna Lucas Pérez   Arsenal
3 Bandiera della Germania Marco Reus   Borussia Dortmund
3 Bandiera dell'Inghilterra Theo Walcott   Arsenal
3 1 Bandiera della Russia Dmitrij Poloz   Rostov
3 Bandiera della Germania Joshua Kimmich   Bayern Monaco

Note

  1. ^ Regolamento della UEFA Champions League 2016/17 (PDF), su uefa.org, UEFA.com. URL consultato il 3 agosto 2016.
  2. ^ Sorteggio fase a gironi: le fasce, su it.uefa.com, UEFA.com, 25 agosto 2016. URL consultato il 25 agosto 2016.
  3. ^ UEFA.com, Sánchez sbarra la strada al PSG | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 13 novembre 2023.
  4. ^ UEFA.com, Basel, solo pari in casa contro il Ludogorets | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 13 novembre 2023.
  5. ^ UEFA.com, Doppio Cavani e il PSG vola | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 13 novembre 2023.
  6. ^ UEFA.com, Walcott trascina l'Arsenal | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 13 novembre 2023.
  7. ^ UEFA.com, Özil-show e l’Arsenal vola | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 14 novembre 2023.
  8. ^ UEFA.com, PSG cinico e fortunato contro il Basilea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 14 novembre 2023.
  9. ^ UEFA.com, Özil suggella la rimonta Arsenal | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 14 novembre 2023.
  10. ^ UEFA.com, Meunier firma la qualificazione del PSG | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 14 novembre 2023.
  11. ^ UEFA.com, Il PSG non vince ma sale al comando | UEFA Champions League, su UEFA.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  12. ^ UEFA.com, Pari a Sofia fra Ludogorets e Basilea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  13. ^ a b UEFA.com, Lucas Pérez tripletta, Arsenal primo | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  14. ^ UEFA.com, Milik da sballo, festa Napoli a Kiev | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  15. ^ UEFA.com, Talisca, l'ex punisce il Benfica | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  16. ^ UEFA.com, Il Beşiktaş non supera la Dynamo | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  17. ^ UEFA.com, Il Napoli fa scintille, il Benfica si spegne | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2023.
  18. ^ UEFA.com, Benfica corsaro a Kiev | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  19. ^ UEFA.com, Aboubakar non perdona, il Beşiktaş passa al San Paolo | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 19 novembre 2023.
  20. ^ UEFA.com, Super gol di Hamšík, il Beşiktaş non scappa | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  21. ^ UEFA.com, Il dischetto sorride al Benfica | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  22. ^ UEFA.com, Beşiktaş protagonista di un altro 'miracolo di Istanbul' | UEFA Champions League, su UEFA.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  23. ^ UEFA.com, La Dynamo ferma il Napoli al San Paolo | UEFA Champions League, su UEFA.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  24. ^ UEFA.com, Estasi Napoli, ottavi e primato! | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  25. ^ UEFA.com, Il Beşiktaş, in nove, crolla a Kiev | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  26. ^ UEFA.com, Si rivede il "solito" Barça | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  27. ^ UEFA.com, Agüero travolge il Mönchengladbach | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 settembre 2016. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  28. ^ UEFA.com, Rimonta sofferta per il Barcellona | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 19 febbraio 2024.
  29. ^ UEFA.com, Il City rimonta tre volte il Celtic | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 26 febbraio 2024.
  30. ^ UEFA.com, Doccia fredda per il Celtic | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 26 febbraio 2024.
  31. ^ UEFA.com, Tripletta Messi, il City si inchina | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 26 febbraio 2024.
  32. ^ UEFA.com, Dembélé salva il Celtic a Mönchengladbach | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 26 febbraio 2024.
  33. ^ UEFA.com, Barça ko, secondo round al City | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 26 febbraio 2024.
  34. ^ Messi porta il Barça in vetta, su it.uefa.com.
  35. ^ Il Manchester City rimonta e si qualifica, su it.uefa.com.
  36. ^ UEFA.com, Barça avanti a suon di Arda | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  37. ^ I giovani del City pareggiano contro il Celtic, su it.uefa.com.
  38. ^ UEFA.com, Il Bayern sventola la 'manita' | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  39. ^ UEFA.com, Saúl fa volare l'Atlético | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  40. ^ UEFA.com, Il Bayern cade ancora a Madrid | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  41. ^ UEFA.com, Rostov, primo punto storico contro il PSV | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  42. ^ UEFA.com, Bayern in discesa contro il PSV | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  43. ^ UEFA.com, Carasco gol, terza vittoria per l'Atlético | UEFA Champions League, su UEFA.com, 19 ottobre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  44. ^ UEFA.com, Rostov beffato in extremis, Atlético agl ottavi | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  45. ^ UEFA.com, Lewandowski doppietta, Bayern qualificato | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  46. ^ UEFA.com, Il Rostov sorprende il Bayern | UEFA Champions League, su UEFA.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  47. ^ UEFA.com, Atlético, vittoria e primo posto | UEFA Champions League, su UEFA.com, 23 novembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  48. ^ UEFA.com, Lewandowski e il Bayern frenano l'Atlético | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  49. ^ UEFA.com, Il Rostov resiste e conquista l'Europa League | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  50. ^ UEFA.com, Il CSKA rimonta e pareggia a Leverkusen | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  51. ^ UEFA.com, Il Monaco rovina la festa al Tottenham | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  52. ^ UEFA.com, Il Monaco si salva allo scadere | UEFA Champions League, su UEFA.com, 27 settembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  53. ^ UEFA.com, Il Tottenham la spunta con Son | UEFA Champions League, su UEFA.com, 27 settembre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  54. ^ UEFA.com, Il Monaco si salva allo scadere | UEFA Champions League, su UEFA.com, 18 ottobre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  55. ^ UEFA.com, Il Tottenham ringrazia Lloris a Leverkusen | UEFA Champions League, su UEFA.com, 18 ottobre 2016. URL consultato il 2 marzo 2024.
  56. ^ UEFA.com, Il Leverkusen scavalca il Tottenham | UEFA Champions League, su UEFA.com, 2 novembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  57. ^ UEFA.com, Doppio Falcao, il Monaco piega il CSKA | UEFA Champions League, su UEFA.com, 2 novembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  58. ^ UEFA.com, CSKA solo pari: addio qualificazione | UEFA Champions League, su UEFA.com, 22 novembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  59. ^ UEFA.com, Il Monaco passa a spese del Tottenham | UEFA Champions League, su UEFA.com, 22 novembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  60. ^ UEFA.com, Vittoria e secondo posto per il Leverkusen | UEFA Champions League, su UEFA.com, 7 dicembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  61. ^ UEFA.com, Tre punti e terzo posto per il Tottenham | UEFA Champions League, su UEFA.com, 7 dicembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  62. ^ UEFA.com, Ronaldo e Morata ribaltano lo Sporting | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 settembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  63. ^ UEFA.com, Il Dortmund travolge il Legia con sei gol | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 settembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
  64. ^ UEFA.com, Schürrle in extremis, delusione Real | UEFA Champions League, su UEFA.com, 27 settembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2024.
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Collegamenti esterni

  • UEFA Champions League - Sito ufficiale, su it.uefa.com.
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