Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale nelle competizioni ufficiali della stagione 1948-1949.
Stagione
«La partita è stata di quelle che piacciono ai buongustai del calcio: piena di brio, disputata con ardore dall'inizio alla fine, ricca di azioni stilisticamente pregevoli e senza eccessive rudezze, fatta eccezione per due o tre episodi che il povero Lorenzi certo ricorderà con poco entusiasmo soprattutto se i dolori negli stinchi si saranno fatti sentire anche dopo l'incontro.»
(Articolo pubblicato dal Corriere della Sera il 5 novembre 1948 e relativo a Juventus-Inter del giorno precedente[4], terminata col primo successo nerazzurro a Torino dal 19 marzo 1930.[4])
Imperniato il nuovo centrocampo sul mediano Bearzot — futuro selezionatore azzurro che il 21 novembre 1948 refertò il primo gettone di presenza in Serie A —[5][6] lo scacchiere accolse poi l'ala Armano[7], con Amadei e Nyers giunti a spalleggiare Lorenzi nel tridente offensivo[8][9]: presentatosi al pubblico di San Siro con una tripletta alla Sampdoria[10], il magiaro figurò quale assoluto cannoniere del campionato.[11][12]
Principale opponente del Torino nella rincorsa al titolo[13][14], l'Inter — le cui reni subirono un duro colpo in occasione dello scontro diretto —[15] iscrisse agli annali una notevole prolificità sottoporta[14]: 85 gol realizzati in 38 uscite stagionali consentirono di primeggiare in tal senso[14][16], sopravanzando le 83 marcature dei concittadini rossoneri.[3] Da menzionare proprio la stracittadina milanese del 6 febbraio 1949[17], archiviata da un rocambolesco 4-4 che il poeta Vittorio Sereni giudicò «risultato micidiale» tanto da prendere a disertare in seguito i confronti meneghini[18]; importante ai fini statistici anche la vittoria colta nella trasferta sabauda, questa volta in sponda bianconera, campo espugnato per l'ultima volta il 19 marzo 1930.[4]
Mancato d'insidiare i granata in vetta alla classifica[19][20], i nerazzurri occuparono il secondo posto dopo un pareggio nella sfida-scudetto del 30 aprile 1949[21]: a tale circostanza rimase legata l'ultima apparizione ufficiale della storica squadra piemontese[22], cui il destino riservò un tragico epilogo in quel di Superga il 4 maggio.[23]
Pur a fronte di lievi rimostranze connesse al piano sportivo — dacché l'aritmetica non aveva fornito un responso definitivo circa la conquista del campionato —[13] la Beneamata fu tra le società che avallarono l'assegnazione del tricolore alla memoria di Valentino Mazzola e compagni[13][24]: col torneo ormai agli sgoccioli, l'Inter si assicurò la piazza d'onore a 5 punti dai campioni d'Italia.[25]
Divise
Organigramma societario
Area direttiva
Area tecnica
Area sanitaria
- Massaggiatore: Bartolomeo Della Casa
Rosa
Risultati
Serie A
Girone di andata
Girone di ritorno
Bari 20 febbraio 1949 26ª giornata | Bari | 1 – 2 | Inter | Stadio della Vittoria |
|
Statistiche
Statistiche aggiornate al 5 giugno 1949.
Statistiche di squadra
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR |
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs |
Serie A | 55 | 19 | 12 | 7 | 0 | 53 | 16 | 19 | 10 | 4 | 5 | 32 | 23 | 38 | 22 | 11 | 5 | 85 | 39 | 46 |
Statistiche dei giocatori
Giocatore | Serie A |
| |
Achilli, C. C. Achilli | 35 | 1 |
Albani, G. G. Albani | 11 | −13 |
Amadei, A. A. Amadei | 38 | 22 |
Armano, G. G. Armano | 33 | 10 |
Bacchetti, A. A. Bacchetti | 4 | 0 |
Bearzot, E. E. Bearzot | 4 | 0 |
Campatelli, A. A. Campatelli | 29 | 2 |
Fattori, O. O. Fattori | 36 | 1 |
Fiorini, G. G. Fiorini | 11 | 4 |
Franzosi, A. A. Franzosi | 27 | −26 |
Gariboldi, L. L. Gariboldi | 25 | 0 |
Giovannini, A. A. Giovannini | 32 | 0 |
Guaita, R. R. Guaita | 16 | 0 |
Lerici, R. R. Lerici | 5 | 1 |
Lorenzi, B. B. Lorenzi | 30 | 14 |
Nyers, I. I. Nyers | 36 | 26 |
Pangaro, T. T. Pangaro | 13 | 0 |
Passalacqua, U. U. Passalacqua | 2 | 0 |
Pian, F. F. Pian | 21 | 0 |
Simatoc, N. N. Simatoc | 10 | 0 |
Wellish, E. E. Wellish | 0 | 0 |
Note
- ^ a b Subentrato alla 24ª giornata.
- ^ a b Grassia, Lotito, Statistiche, p. 224.
- ^ a b c Panini, Serie A 1948-1949, p. 117.
- ^ a b c Juventus-Inter story: dal gol-scudetto di Mazzola alla sentenza Cruz, su inter.it, 2 aprile 2022.
- ^ "I piedi buoni non bastano più", in la Repubblica, 3 agosto 1986, p. 27.
- ^ Ciao "Vecio": l'Inter ricorda Enzo Bearzot, su inter.it, 21 dicembre 2010. URL consultato il 18 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2021).
- ^ Sebastiano Vernazza, Addio ad Armano, il gran tornante, in La Gazzetta dello Sport, 30 ottobre 2003.
- ^ Tre "a solo" di Nyers, in Stampa Sera, 20 settembre 1948, p. 4.
- ^ Vittorio Pozzo, Troppe per il Novara le 5 reti dell'Inter, in Stampa Sera, 27 settembre 1948, p. 4.
- ^ Luca Curino, Germano Bovolenta e Lodovico Maradei, "E non sono ancora al massimo", in La Gazzetta dello Sport, 30 agosto 1999.
- ^ L'Inter si sfoga a spese del Bari: 9-1, in Stampa Sera, 1º novembre 1948, p. 4.
- ^ Leo Cattini, Travolta la Lucchese a S. Siro, in La Nuova Stampa, 9 dicembre 1948, p. 4.
- ^ a b c Grassia, Lotito, Signore e signori, irrompe il Grande Torino, pp. 98-99.
- ^ a b c Panini, Stagioni e statistiche: 1948-49, pp. 231-232.
- ^ Vittorio Pozzo, Verso la rete dell'Inter filtrano i granata: 4-2, in Stampa Sera, 13 dicembre 1948, p. 4.
- ^ Vittorio Pozzo, Scatta l'Inter e in mezz'ora vince: 4-0 alla Samp, in Stampa Sera, 10 gennaio 1949, p. 4.
- ^ Vittorio Pozzo, Tra l'Inter e il Milan difese instabili: 4-4, in Stampa Sera, 7 febbraio 1949, p. 4.
- ^ Franco Marcoaldi, Vittorio Sereni, un poeta che amò il calcio, in la Repubblica, 29 ottobre 1998, p. 40.
- ^ Grazie a Franzosi e Amadei l'Inter batte il Bari per 2-1, in Stampa Sera, 21 febbraio 1949, p. 4.
- ^ L'Inter (grazie all'attacco) passa a Modena: 3-2, in Stampa Sera, 14 marzo 1949, p. 4.
- ^ Lorenzi stoccatore in Inter-Pro Patria: 2-1, in Stampa Sera, 21 marzo 1949, p. 4.
- ^ Francesco Bramardo e Salvatore Lo Presti, Il Grande Torino rivive: in mostra un mito italiano, in La Gazzetta dello Sport, 30 aprile 1999.
- ^ Giuseppe Castelnovi e Claudio Gregori, Un grido: "È morto il Torino", in La Gazzetta dello Sport, 4 maggio 1999.
- ^ Il titolo di campione assegnato ai granata, in La Nuova Stampa, 7 maggio 1949, p. 2.
- ^ INTER-PADOVA 3-1, in Stampa Sera, 16 maggio 1949, p. 4.
- ^ Recupero della gara sospesa il 26 dicembre 1948 per nebbia al 65', sul punteggio di 1-0 per il Padova; cfr. Padova-Inter 1-0 (sospesa), in Stampa Sera, 27 dicembre 1948, p. 4.
Bibliografia
- Filippo Grassia e Gianpiero Lotito, INTER - Dalla nascita allo scudetto del centenario, Antonio Vallardi Editore, 2008, pp. 239, ISBN 978-88-95684-11-6.
- Fabrizio Melegari, Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini Editore, 2005, pp. 544, ISBN 9771120506666.
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