Zanzibar International Film Festival
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Lo Zanzibar International Film Festival (ZIFF, "festival internazionale del cinema di Zanzibar"), noto anche come Festival of the Dhow Countries ("festival dei paesi dei sambuchi") è un importante festival cinematografico che si tiene annualmente a Zanzibar, in Tanzania, tra fine giugno ed inizio luglio. Viene considerato uno dei più importanti eventi culturali dell'Africa orientale.[1] Partecipano al festival principalmente film africani, mediorientali e indiani.
Il centro del festival è la città di Stone Town, ma vengono organizzate proiezioni di film anche in centri minori delle due principali isole dell'arcipelago, Unguja e Pemba.[2]
Storia
Il festival è stato fondato nel 1997. Ogni anno è preceduto da una cerimonia di apertura durante la quale si tiene una gara di dhow (sambuchi). Il dhow è il simbolo del festival; la migliore produzione cinematografica in gara vince un "Dhow d'oro" (Golden Dhow).
Una partnership istituita nel 2008 tra il festival e Nigrizia multimedia, divisione video e audio della rivista Nigrizia, permette al film vincitore dello ZIFF e al regista di partecipare al Festival di cinema africano di Verona.[3]
Il festival e la popolazione locale
Poiché a Zanzibar non esistono sale cinematografiche e gran parte della popolazione non possiede una televisione, lo ZIFF svolge un importante ruolo nella comunicazione di informazioni e conoscenza, ed è caratterizzato da un intento educativo piuttosto esplicito. Molte delle proiezioni del festival trattano argomenti come l'HIV, le gravidanze precoci, la tutela della maternità e dell'infanzia e la politica.[4].
Premi
- Dhow d'oro
- Dhow d'argento
- Documentario
- Cortometraggio/Animazione
- Talento dell'Africa orientale
- Premio della giuria ZIFF
- Premio UNICEF
- Premio ZIFF alla carriera
- Premio Presidente ZIFF
- Premio Sembene Ousmane
- Segni di premio
- Talento della regione dell'Africa orientale
- Premio della giuria dei segni - Encomio
- Premio Verona
Golden Dhow winners
Year | Film | Direttore | Paese di origine |
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1998 | Maangamizi: The Ancient One[5] | Martin Mhando, Ron Mulvihill | Tanzania/Stati Uniti d'America |
2000 | Jinnah[6] | Jamil Dehlavi | Pakistan |
2001 | Bawandar (The Sand Storm)[7] | Jagmohan Mundhra | India |
2004 | Maargam (The Path)[8] | Rajiv Vijay Raghavan | India (in Malayalam) |
2005 | Khakestar-o-Khak (Earth and Ashes)[9] | Atiq Rahimi | Afghanistan |
2006 | L'Appel Des Arenes (Wrestling Grounds)[10] | Cheikh Ndiaye | Senegal/Marocco/Burkina Faso/Francia |
2007 | Juju Factory[11] | Balufu Bakupa-Kanyinda | Repubblica del Congo |
2008 | Ezra[12] | Newton I. Aduaka | Nigeria/Francia |
2009 | Jerusalema[13] | Ralph Ziman | Sudafrica |
2010 | Themba[14] | Stefanie Sycholt | Sudafrica |
2011 | The Rugged Priest[15] | Bob Nyanja | Kenya |
2012 | Uhlanga[15] | Ndaba Ka Ngane | Sudafrica |
2013 | Golchereh[16] | Vahid Mousaia | |
2014 | Half of a Yellow Sun | Biyi Bandele | Stati Uniti d'America |
2015 | Wazi ?FM | Faras Cavallo | Kenya |
2016 | Watatu | Nick Reding | Kenya |
2017 | Noem My Skollie | Daryne Joshua | Sudafrica |
2018 | Supa Modo[17] | Likarion Wainaina | Kenya/Germania |
2019 | Fatwa[18] | Mohamed Ben Mahmoud | Tunisia |
2019 | Vuta N’Kuvute[19] | Amil Shivji | Tanzania |
Note
- ^ F. Pfaff, Focus on African films, Indiana University Press 2004, p. 277. Consultabile online ([1])
- ^ (EN) Zanzibar festival aims to bridge ocean
- ^ Nigrizia.it: "Zanzibar celebra il cinema"
- ^ Nigrizia.it: "Il cinema in festa di Zanzibar"
- ^ Maangamizi Wins, su grisgrisfilms.com. URL consultato il 25 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2012).
- ^ Festival 2000 Awards Winner, su zanzibar.org. URL consultato il 25 ottobre 2009.
- ^ Golden Sandstorm Blows Over Zanzibar, su filmfestivals.com, 18 luglio 2001. URL consultato il 25 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2012).
- ^ Kimani wa Wanjiru, ZIFF Integrating the Region through Art and Culture [collegamento interrotto], su africanfilmny.org, 8 settembre 2006. URL consultato il 25 ottobre 2009.
- ^ Festival de Zanzibar : palmarès, su africultures.com, luglio 2005. URL consultato il 25 ottobre 2009.
- ^ Barbara Lorey, Setting Sail Over New Waters, su africultures.com, 8 settembre 2006. URL consultato il 25 ottobre 2009.
- ^ News & Events, su filmingkenya.com, Kenya Film Commission, 2007. URL consultato il 25 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
- ^ Winning Films at ZIFF 2008, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 25 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2009).
- ^ Zanzibar International Film Festival, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 25 ottobre 2009.
- ^ Zanzibar International Film Festival, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 19 luglio 2010.
- ^ a b Zanzibar International Film Festival, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 19 luglio 2012.
- ^ Zanzibar International Film Festival, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 30 luglio 2015.
- ^ Zanzibar International Film Festival, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 17 gennaio 2019.
- ^ Zanzibar International Film Festival, su ziff.or.tz, Official ZIFF website. URL consultato il 25 aprile 2022.
- ^ Zanzibar International Film Festival, su ziffestival.org, Official ZIFF website.
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Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su ziff.or.tz.
- (EN) Zanzibar International Film Festival, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 134311874 · WorldCat Identities (EN) lccn-no00012402 |
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