Vera Gedrojc

Abbozzo medici
Questa voce sull'argomento medici è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Vera Ignat'evna Gedrojc

Vera Ignat'evna Gedrojc (Ве́ра Игна́тьевна Гедро́йц; Slobodiše, 19 aprile 1870 – Kiev, marzo 1932) è stata una medica russa sovietica. Fu la prima donna chirurgo dell'Impero russo e una delle prime donne al mondo ad aver dato un importante contributo alla medicina di guerra.[1]

Biografia

Vera Gedrojc apparteneva alla nobile famiglia lituana dei Giedroyć, che condivideva le sue origini con la più famosa famiglia Radziwiłł. Nacque nel governatorato di Orël in un ambiente russificato e studiò chirurgia all'Università di Losanna, nella clinica del professor César Roux. La malattia dei genitori e la morte della sorella portarono Gedrojc a tornare in Russia nel 1900.[1]

Il suo lavoro in laparotomia durante la guerra russo-giapponese fu tra i primi a raggiungere alti livelli di successo. Ciò spinse i militari russi a cambiare procedura relativamente al trattamento delle ferite addominali penetranti.[2]

Nel 1909 Gedrojc fu trasferita all'ospedale di corte di Carskoe Selo, dove lavorò come chirurga per la famiglia imperiale.[1] In quel periodo si unì alla Gilda dei Poeti, pubblicando le sue poesie sotto lo pseudonimo di Sergej Gedrojc.[1]

Dopo la rivoluzione di febbraio decise di restare a Carskoe Selo. Lavorò al fronte durante la prima guerra mondiale, ma infine si stabilì a Kiev, dove insegnò presso l'Istituto di medicina. Nel 1923 venne selezionata per la carica di professore e nel 1930 ottenne la carica di preside della facoltà di chirurgia.[2]

Morì di cancro e fu sepolta nella sua città natale.[2]

Scritti scientifici e letterari

Vera Gedrojc si dedicò attivamente a lavori scientifici in vari campi della medicina, come l'oncologia, la chirurgia pediatrica e l'endocrinologia. Fu anche scrittrice di prosa e poesie.[1]

Note

  1. ^ a b c d e Chi era Vera Gedroits, protagonista del doodle di oggi, su ilpost.it, 19 aprile 2021.
  2. ^ a b c Chi era Vera Gedroits, Google le dedica un doodle, su ansa.it, 19 aprile 2021.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikisource
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikisource Wikisource contiene una pagina in lingua russa dedicata a Vera Gedroits
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vera Gedroits
Controllo di autoritàVIAF (EN) 107417187 · ISNI (EN) 0000 0000 7715 4439 · LCCN (EN) no2010023628 · GND (DE) 1051646715
  Portale Biografie
  Portale Medicina