Sono cose che capitano

Sono cose che capitano
album in studio
ArtistaBiagio Antonacci
Pubblicazione12 giugno 1989
Durata46:10
Dischi1
Tracce12
GenerePop rock
EtichettaPhilips
ProduttoreRon, Massimo Luca, Vince Tempera
RegistrazioneL'isola, Star Dust e Fonit Cetra, Milano (Italia)
Ti prenderò ballando: One, Garlasco (Italia)
FormatiCD, LP, MC, download digitale
Biagio Antonacci - cronologia
Album precedente
Album successivo
Adagio Biagio
(1991)
Singoli
  1. Fiore/Le mie donne
    Pubblicato: 1989
  2. Ti prenderò ballando
    Pubblicato: 1989

Sono cose che capitano è il primo album in studio del cantautore italiano Biagio Antonacci, pubblicato il 12 giugno 1989 dalla Philips Records.

Descrizione

Prodotto da Ron, Massimo Luca e Vince Tempera, tutti i brani sono interamente scritti dallo stesso Antonacci ad eccezione del brano Voglio vivere in un attimo del 1988 e dell'omonimo Sono cose che capitano (entrambi scritti insieme a Ron).

Gran parte dell'album è stato registrato presso lo studio di registrazione L'isola di Milano, fatta eccezione per i brani Ti prenderò ballando (registrato allo studio One di Garlasco), Briciola (registrato allo studio Star Dust di Milano), Voglio vivere in un attimo e Fiore, gli ultimi due registrati negli studi Fonit Cetra di Milano.[1]

Tracce

Testi e musiche di Biagio Antonacci, eccetto dove indicato; edizioni musicali Polygram Dischi S.p.A..

  1. Che fretta c'è – 4:11
  2. Le mie donne – 3:46
  3. Ci vediamo venerdì – 4:01
  4. Ti prenderò ballando – 3:41
  5. Lady – 3:33
  6. Voglio vivere in un attimo – 4:23 (Biagio Antonacci, Ron; edizioni musicali Polygram Dischi S.p.A., Assist srl)
  7. Briciola – 3:52
  8. Sono cose che capitano – 3:50 (Biagio Antonacci, Ron; edizioni musicali Polygram Dischi S.p.A., Assist srl)
  9. Zingarella – 2:28
  10. Ma che bella che sei – 4:22
  11. Fiore – 5:05
  12. Buona notte – 2:58

Formazione

Musicisti
  • Biagio Antonaccivoce, cori (tracce 1, 4, 6, 8 e 10), chitarra acustica (traccia 3)
  • Massimo Luca – chitarra acustica (tracce 1-3, 9, 11 e 12), cori (tracce 1 e 8), chitarra classica (traccia 3), chitarra (tracce 5 e 10), chitarra elettrica (tracce 6 e 8)
  • Gigi Cappellotto – basso (tracce 1, 6, 8, 10 e 11)
  • Ron – programmazione batteria elettronica (tracce 1-5, 10-11), tastiera (tracce 1-6, 8, 10 e 11), basso synth (tracce 2-5), cori (traccia 6), mandolino synth (traccia 7), pianoforte (traccia 8), arpa synth (traccia 9), chitarra acustica (traccia 9 e 12), campanello (traccia 12)
  • Vince Temperaoboe synth (traccia 1), strumenti ad arco synth (tracce 7-9), Hammond C3 (traccia 8), tastiera (traccia 10)
  • Ellade Bandini – percussioni (tracce 1-5), batteria (tracce 6, 11)
  • Claudio Pascoli – sassofono soprano (tracce 1, 2, 8)
  • Piero Cairo – programmazione tastiera (tracce 1-3, 5-6, 8-10)
  • Nadia Biondini – cori (tracce 1, 2, 4, 8 e 10)
  • Fawsia Selama – cori (tracce 1, 2, 4, 8 e 10)
  • Paola Folli – cori (tracce 1, 2, 4, 8 e 10)
  • Renzo Meneghinello – cori (tracce 1, 4, 6, 8 e 10), chitarra ritmica (traccia 4)
  • Lele Melotti – batteria (tracce 4, 8)
  • Pierluigi Michelatti – basso (traccia 5)
  • Marco Giambelli – pianoforte e tastiera (traccia 7)
  • La brigata degli accio – cori (traccia 12)
Produzione
  • Ron – produzione, missaggio (tracce 6 e 11)
  • Massimo Luca – produzione, registrazione (traccia 4)
  • Vince Tempera – produzione
  • Maurizio Fulgenzi – registrazione (traccia 4)
  • Ezio De Rosa – registrazione (tracce 6 e 11)
  • Roberto Costa – missaggio (tracce 6 e 11)
  • Bruno Malasoma – missaggio (traccia 7)

Note

  1. ^ Note di copertina di Sono cose che capitano, Biagio Antonacci, Philips Records, 12 giugno 1989.

Collegamenti esterni

  • (EN) Sono Cose Che Capitano, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Sono cose che capitano, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
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