Giado

Giado città
جادو
Localizzazione
Stato	Libia
Regione	Tripolitania
Distretto	al-Jabal al-Gharbi
Territorio
Coordinate	31°57′N 12°01′E31°57′N, 12°01′E (Giado)
Altitudine	643 m s.l.m.
Abitanti	11 500[1]
Altre informazioni
Lingue	berbero, arabo
Fuso orario	UTC+2
Cartografia
Giado
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Giado o Jadu^[2] (in arabo جادو, Jādū, in berbero: Jadu) è una cittadina della Libia, situata sulla catena montuosa del Gebel Nefusa, nel distretto di al-Jabal al-Gharbi, appartenente alla regione storica della Tripolitania. La popolazione è di circa 11.500 abitanti^[1].

Durante la seconda guerra mondiale la cittadina di Giado fu sede di un campo di concentramento gestito dall'esercito italiano^[3]. Nel 1942 circa 2000 ebrei furono rastrellati in tutta la Libia e inviati in questa località^[4]. Tra il 1942 e il 1943 persero la vita più di 560 tra uomini, donne e bambini di origine ebraica, dati che fanno di Giado il lager italiano con il maggior numero di vittime^[5].

Secondo la ricostruzione dello scrittore Eric Salerno, basate sulle testimonianze dei sopravvissuti, nel 1943 arrivò l'ordine di uccidere tutti gli internati nel campo, che tuttavia non fu mai eseguito.

• Eric Salerno, «Uccideteli tutti». Libia 1943: gli ebrei nel campo di concentramento fascista di Giado, Il Saggiatore, 2008, pp. 238, ISBN 978-88-428-1471-9.

• Campi per l'internamento civile nell'Italia fascista
• Campo di concentramento
• Lager
• Lista dei luoghi dell'Olocausto in Italia