Emiliano Farina

Emiliano Farina
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1959 - giocatore
Carriera
Giovanili
????Bandiera non conosciuta Casalbuttano
194?-1949  Cremonese
Squadre di club1
1949-1951  Cremonese27 (4)
1951-1952  Sampdoria16 (1)
1952-1954  Treviso40 (3)
1954-1955  Pro Patria13 (0)
1955-1956  Treviso20 (6)
1956-1957  Milan7 (4)
1957-1959  Cagliari22 (1)[1]
Nazionale
????Bandiera dell'Italia Italia militare? (?)
Carriera da allenatore
1968-1969Bandiera non conosciuta Casalese
1969-1970  CremoneseGiovanili
1972-1973Bandiera non conosciuta Castelnovese
1973  Fiorenzuola
1984-1986Bandiera non conosciuta Victor Tandem DueGiovanili
1986Bandiera non conosciuta Victor Tandem Due
1988Bandiera non conosciuta Santabarbara
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Emiliano Farina (Cremona, 19 ottobre 1928 – Cremona, 25 ottobre 2012) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Malato di Alzheimer, è deceduto il 25 ottobre 2012, pochi giorni dopo il suo ottantaquattresimo compleanno[2].

Caratteristiche tecniche

Giocatore deciso e irruente[3], era dotato di un potente tiro ed era abile nel dribbling[4].

Carriera

Nativo di Cremona, iniziò la sua carriera nel Casalbuttano[2] e nella Cremonese, prima nelle giovanili e poi in prima squadra, facendo il suo esordio nel 1949-1950 in Serie B, anno in cui marcò tre reti in 17 gare[5]: nella stagione successiva giocò invece 10 partite siglando una sola rete[5], ma la formazione lombarda terminò ventesima e retrocedette in Serie C.

L'attaccante fu quindi acquistato dalla Sampdoria, militante in Serie A, dove esordì il 9 settembre 1951 in Sampdoria-Lazio 4-0, siglando una rete[5]: la rete dell'esordio fu però l'unica della sua stagione, in cui disputò 16 gare complessive, e venne ceduto alla fine della stagione a causa di problemi al menisco in entrambe le ginocchia.

Acquistato dal Treviso, nuovamente nella divisione cadetta, rimase per due stagioni segnando tre gol in 40 partite[5]. Nel 1954-1955 tornò in Serie A, questa volta in prestito alla Pro Patria[6], dove però non segnò alcuna rete in 13 gare[5] e fu quindi rimandato a Treviso, nel frattempo retrocesso in Serie C. Nella sua terza stagione nella squadra veneta segnò sei reti in 20 gare[5], attirando l'attenzione del Milan che lo acquistò nell'estate del 1956, insieme al compagno di squadra Narciso Soldan[7], per fare da riserva al titolare Gastone Bean. Con la maglia rossonera, Farina disputò sette gare mettendo a segno 4 reti, fra cui una doppietta all'Atalanta[8], partecipando quindi attivamente alla vittoria dello scudetto nella stagione 1956-1957[7].

Nell'estate 1957 fu ceduto al Cagliari, dove rimase per due stagioni militando in Serie B e giocò 22 gare mettendo a segno una sola rete[1][5]. Al termine della stagione 1958-1959 Farina si ritirò dal calcio giocato per i sempre maggiori problemi alle ginocchia.

In carriera ha totalizzato complessivamente 36 presenze e 5 reti in Serie A e 89 presenze e 8 reti in Serie B. Ha disputato anche alcune partite nella Nazionale militare, insieme ai conterranei Ivanoe Nolli e Pasquale Vivolo[9].

Allenatore

Lasciato il calcio giocato, diventa allenatore nelle serie minori tra Lombardia ed Emilia: allena la Casalese[4], e dopo una parentesi nelle giovanili della Cremonese[10] la Castelnovese[11], il Fiorenzuola[12], la Victor Tandem Due[13][14] e la Santabarbara[15].

Palmarès

Milan: 1956-1957

Note

  1. ^ a b Secondo archiviorossoblu.it non mise a segno alcun gol, mentre le presenze coincidono.
  2. ^ a b E' morto Farina, calcio cremonese in lutto, su laprovinciadicremona.it. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2012).
  3. ^ Una ‘Spanna’ di gloria Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 28 febbraio 2001, pag.39
  4. ^ a b Emiliano Farina allenerà la Casalese Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 4 luglio 1968, pag.8
  5. ^ a b c d e f g Farina Emiliano, su enciclopediadelcalcio.it. URL consultato il 25 febbraio 2011.
  6. ^ Le liste di trasferimento 1954-55, Il Corriere dello Sport, 2 settembre 1954, pag.3
  7. ^ a b Emiliano Farina, su magliarossonera.it. URL consultato il 25 febbraio 2011.
  8. ^ Serie A 1956-1957 Rsssf.com
  9. ^ Notti, il mediano «tradito» dal menisco Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 9 ottobre 1970, pag.6
  10. ^ La Cremonese esordisce allo Zini con una vecchia rivale, la Mestrina Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 6 settembre 1970, pag.10
  11. ^ Dialoghi sul calcio dilettanti Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 11 ottobre 1973, pag.12
  12. ^ GLI ALLENATORI in RossoNero Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive. Fiorenzuola1922.blogspot.com
  13. ^ Il Gs Victor compie 70 anni Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 28 settembre 1985, pag.17
  14. ^ Cambia allenatore la Tandem Due Archiviato il 29 aprile 2014 in Internet Archive., La Provincia, 27 novembre 1986, pag.12
  15. ^ Si dimette Farina, in panca ci va Bernabè[collegamento interrotto], La Provincia, 22 novembre 1988, pag.16

Bibliografia

  • Rino Tommasi, Anagrafe del calcio italiano, edizione 2005, pag. 175

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Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Emiliano Farina, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Emiliano Farina, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Emiliano Farina, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
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