David Tua

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David Tua
Nazionalità Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Altezza 178 cm
Pugilato
Categoria Pesi massimi
Termine carriera 2013
Carriera
Incontri disputati
Totali 59
Vinti (KO) 52 (43)
Persi (KO) 5
Pareggiati 2
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1

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David Tua (Faleasiu, 21 novembre 1972) è un ex pugile neozelandese, soprannominato "Tuaman".

Dopo il bronzo olimpico a Barcellona passò nei professionisti arrivando nel 2000 a combattere per il titolo risultando sconfitto da Lennox Lewis.

Conosciuto per il suo micidiale[senza fonte] gancio sinistro, è stato considerato uno dei pugili più pericolosi di sempre. È stato affiancato diverse volte a Mike Tyson per il suo stile di combattimento, arrivando ad essere definito il suo "erede".

Lo si ricorda anche per un suo match disputato contro la ex stella nascente Ike Ibeabuchi, dal quale ne uscì dignitosamente sconfitto. L'incontro è stato dal primo al dodicesimo round una guerra, nel quale i 2 sancirono il record, tuttora imbattuto, di colpi portati nella categoria dei pesi massimi, ovvero 1730.

Nel corso della carriera ha sconfitto pugili come John Ruiz, battuto dopo pochi secondi del primo round, Oleg Maskaev, Hasim Rahman, Fres Oquendo, Michael Moorer e Shane Cameron.

Onorificenze

Membro dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al pugilato.»
— 30 dicembre 2000[1]
Ufficiale dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi alla gioventù, al pugilato e alla comunità.»
— 3 giugno 2019[2]

Note

  1. ^ New Year honours list 2001, su dpmc.govt.nz, Department of the Prime Minister and Cabinet, 30 dicembre 2000. URL consultato il 3 giugno 2019.
  2. ^ Queen's Birthday honours list 2019, su dpmc.govt.nz, Department of the Prime Minister and Cabinet, 3 giugno 2019. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2019).

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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su davidtua.net. Modifica su Wikidata
  • (EN) David Tua, su BoxRec.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) David Tua, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) David Tua, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
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