Criteri di Copenaghen

I criteri di Copenaghen sono tre criteri che stabiliscono i parametri che uno Stato candidato all'Unione europea deve rispettare. Pur dando seguito a princìpi già emersi in occasione dei precedenti allargamenti[1], furono definiti nel corso del Consiglio europeo di Copenaghen tenutosi nel 1993, con in mente, all'epoca, l'idea di regolamentare l'allargamento dell'Unione europea verso i paesi dell'Europa orientale, già appartenenti all'ex blocco socialista.

Descrizione

Finalità

Tali criteri[2], in linea con quanto stabilito dagli articoli 6 e 49 del Trattato di Maastricht (come successivamente rivisto e modificato), e in seguito alla revisione avvenuta nel consiglio europeo tenutosi nel dicembre 1995 a Madrid (che ha previsto che gli Stati candidati debbano adattare la propria struttura amministrativa e giuridica per fare in modo che la legislazione europea possa essere efficacemente adottata nella legislazione nazionale), sono i seguenti:

  • criterio "politico": presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i diritti dell'uomo, il rispetto delle minoranze e la loro tutela;
  • criterio "economico": esistenza di un'economia di mercato funzionante e capacità di far fronte alle forze del mercato e alla pressione concorrenziale all'interno dell'Unione europea;
  • adesione all'"acquis comunitario": accettare gli obblighi derivanti dall'adesione e, in particolare, gli obiettivi dell'unione politica, economica e monetaria.

Per l'apertura formale dei negoziati di adesione di uno Stato è necessario che perlomeno il criterio politico sia rispettato, mentre gli altri sono oggetto di uno 'screening' che condiziona la tempistica del negoziato[3].

Critiche

Quando si è trattato di applicare i criteri di Copenaghen alla richiesta[4] di adesione della Turchia all'Unione europea[5], è stata denunciata un'ingerenza del Consiglio (o meglio, di una sua parte) che "tradisce lo scopo stesso degli screening secondo i criteri di Copenaghen (oltre a falsificare la competenza esclusiva della Commissione nel riscontrarli): non si ammette che il processo di verifica del benchmark possa dare esito positivo e, quindi, lo si blocca a monte"[6].

Note

  1. ^ Janse R. The evolution of the political criteria for accession to the European Community, 1957–1973. Eur Law J. 2018;24:57–76. https://doi.org/10.1111/eulj.12253 .
  2. ^ Palmowski, Jan. 2008. Copenhagen Criteria. n.p.: Oxford University Press, 2008.
  3. ^ Giampiero Buonomo, Ue allargamento a Est con riserva, in ItaliaOggi, 17 ottobre 2002.
  4. ^ Emerson, Michael. 2004. "Has Turkey fulfilled the Copenhagen political criteria? CEPS Policy Briefs No. 48, 1 April 2004." Archive of European Integration.
  5. ^ Akgul Acikmese, Sinem. 2013. "EU conditionality and desecuritization nexus in Turkey." Journal Of Southeast European & Black Sea Studies 13, no. 3: 303-323.
  6. ^ Copia archiviata, su ilgarantista.it. URL consultato il 13 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

  • I criteri di Copenaghen, su europa.eu. URL consultato il 26 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2006).
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