Brandon Cruz

Brandon Cruz in una foto del 1969

Brandon Cruz (Bakersfield, 28 maggio 1962) è un attore e cantante statunitense, noto soprattutto come attore bambino protagonista dal 1969 al 1972 della serie televisiva Una moglie per papà e come componente da adulto di celebri bande di punk rock (Dr. Know, Dead Kennedys, e altre).

Biografia

Nato in California nel 1962, Cruz fu scelto da Bill Bixby come co-protagonista della serie televisiva Una moglie per papà. Quando a 5 anni si presentò ai provini non aveva alcuna previa esperienza di attore. Mostrò tuttavia una sorprendente naturalezza nell'immedesimarsi nella parte e un affiatamento immediato con il "padre" televisivo che furono le ragioni principali del successo delle tre stagioni della serie. Bixby del resto cercava un attore bambino che non recitasse ma fosse semplicemente se stesso. Dal canto suo Cruz trovò in Bixby una sorta di "secondo padre" cui rimase legato per tutta la sua vita.[1]

Nonostante la lunga esperienza davanti alla cinepresa, Cruz non si sentì mai un attore, capace di interpretare una parte diversa da se stesso. La sua fama lo portò a partecipare come guest star ad altre serie televisive, a spot pubblicitari per la Kellogg e anche ad alcuni film. Lo si ricorda soprattutto nel gruppo dei piccoli scalcinati giocatori di baseball nel film Che botte se incontri gli "Orsi" (1976) con Walter Matthau e Tatum O'Neal. Giunto all'adolescenza, alla carriera di attore Cruz preferì quella di musicista e cantante in gruppi di punk rock (The Eddys, Dr. Know). Ciò più da vicino corrispondeva al suo disordinato stile di vita "hippie" nel quale era stato cresciuto e che lo segnò fin da giovanissimo per la dipendenza dall'alcool e dalla droga.[2]

A 34 anni Cruz decise che era giunto il momento di cambiare vita, rimanere sobrio, sposarsi e avere una famiglia e figli ai quali dare quella stabilità che egli non aveva mai avuto. Ha lavorato al montaggio di importanti produzioni televisive (come la serie South Park), tornando anche occasionalmente davanti alla macchina da presa come attore o per interviste in numerosi documentari,[3] e mantenendo viva al centro dei suoi interessi la passione per la musica, quale membro di band di punk rock (Dead Kennedys, Gary 'Dr. Know' Miller).[4]

Riconoscimenti

Filmografia parziale

Televisione

  • Una moglie per papà (The Courtship of Eddie's Father), serie TV - co-protagonista, 3 stagioni, 73 episodi (1969-1972)
  • Le donne preferiscono il vedovo (But I Don't Want to Get Married!), film TV, regia di Jerry Paris (1970)
  • "The Drummer" (1972) - episodio della serie TV Gunsmoke
  • "King of the Mountain" (1972) - episodio della serie TV Kung Fu
  • "Night Cry" (1972) - episodio della serie TV Medical Center
  • The Going Up of David Lev, film TV, regia di James F. Collier (1973)
  • "Love and the Unsteady Steady" (1973) - episodio della serie TV Love, American Style
  • "Cop in the Middle" (1974) - episodio della serie TV Sulle strade della California
  • "Mighty Moose and the Quarterback Kid" (1976) - episodio della serie TV ABC Afterschool Specials
  • L'incredibile Hulk (The Incredible Hulk) – serie TV, episodio 1x07 (1978)

Cinema

Discografia

  • Brandon Cruz, Eddie Is a Punk: The Courtship of Eddie: Recordings From 1970-1997 (1998)

Note

  1. ^ American Profile magazine. Celebrity Q&A (27 dicembre 2011). Publishing Group of America.
  2. ^ ‘Courtship of Eddie’s Father’ Star Brandon Cruz Fights to Keep Bill Bixby’s Memory Alive.
  3. ^ (EN) Brandon Cruz, su IMDb, IMDb.com..
  4. ^ An Interview With Brandon Cruz.

Bibliografia

  • (EN) David Dye, Child and Youth Actors: Filmography of Their Entire Careers, 1914-1985. Jefferson, NC: McFarland & Co., 1988, pp. 46-47.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brandon Cruz

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 304519994 · ISNI (EN) 0000 0004 0668 6111 · Europeana agent/base/150938 · LCCN (EN) no2015028372 · GND (DE) 1036624927
  Portale Biografie
  Portale Cinema
  Portale Televisione