Alfabeto concorrente

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento matematica non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Nella teoria dei linguaggi formali, e in particolare nell'ambito dei linguaggi traccia, un alfabeto concorrente è costituito da una coppia ( Σ , θ ) {\displaystyle (\Sigma ,\theta )} in cui Σ {\displaystyle \Sigma } rappresenta un generico alfabeto e θ {\displaystyle \theta } rappresenta una relazione binaria su Σ {\displaystyle \Sigma } detta relazione di indipendenza. Dati due simboli a , b Σ {\displaystyle a,b\in \Sigma } , se ( a , b ) θ {\displaystyle (a,b)\in \theta } si dice che a {\displaystyle a} e b {\displaystyle b} sono indipendenti.

La relazione di indipendenza θ {\displaystyle \theta } è definita come una relazione binaria su Σ {\displaystyle \Sigma } antiriflessiva e simmetrica. Il fatto che, dal punto di vista della concorrenza, due simboli a {\displaystyle a} e b {\displaystyle b} indipendenti possano essere elaborati in un ordine qualunque oppure in parallelo spiega perché θ {\displaystyle \theta } sia definita in questo modo, infatti:

  • un simbolo non può essere elaborato concorrentemente a sé stesso (irriflessività);
  • nel caso a {\displaystyle a} possa essere elaborato concorrentemente rispetto a b {\displaystyle b} , lo stesso deve valere per b {\displaystyle b} rispetto ad a {\displaystyle a} (simmetria).

Il concetto di alfabeto concorrente costituisce una generalizzazione del concetto di alfabeto, il quale può essere visto come un alfabeto concorrente con la relazione di indipendenza vuota.

  Portale Informatica
  Portale Matematica